Esame per la patente con l’aiutino Due candidati al Pronto soccorso

Somaglia, gli auricolari si sono conficcati in fondo ai loro orecchi

Tornano i “furbetti“ degli auricolari che tentano di passare l’esame di guida alla Motorizzazione civile di Somaglia facendosi dettare le risposte da un amico compiacente all’esterno ma questa volta il “trucchetto“ ha avuto un esito decisamente insolito: infatti, ieri pomeriggio, dalle 13 alle 14, i sanitari del 118 sono dovuti intervenire per ben due volte nella sede che si affaccia lungo il tratto di provinciale 141 verso San Martino Pizzolano, per soccorrere due persone che si erano infilate nell’orecchio il piccolo apparecchio. In pratica il dispositivo wireless era terminato proprio in fondo al padiglione auricolare (forse spinto intenzionalmente per non renderlo visibile?) il quale aveva causato, almeno per un tizio, addirittura una piccola emorragia. Le ambulanze hanno quindi preso in carico due persone, una di 47 anni e l’altra di 41 anni, le quali sono state trasportate, in codice verde, alpronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi, per estrarre il piccolo manufatto e medicare la ferita.

Sul posto sono successivamente arrivati anche i carabinieri del comando compagnia di Codogno per accertarsi dei fatti. In un secondo momento, i due saranno molto probabilmente denunciati a piede libero per aver cercato di raggirare la commissione dell’esame. Nel corso degli ultimi anni sono decine i casi registrati proprio nella Motorizzazione di Somaglia e sventati dal personale che sovrintende le prove scritte. M.B.