Lodi, focus criminalità: meno furti ma più riciclaggio

La classifica dei reati ai raggi X. Il prefetto: «Apprezzo il lavoro delle forze dell’ordine»

Il prefetto di Lodi Marcello Cardona

Il prefetto di Lodi Marcello Cardona

Lodi, 15 ottobre 2019 - La classifica dei reati 2018 divulgata da Il sole 24 ore dimostra, nel Lodigiano, una riduzione di reati come furti, omicidi volontari, furti con strappo e in esercizi commerciali. Calano anche le estorsioni, aumenta il riciclaggio mentre restano costanti le violenze sessuali e non c’è attività di stampo mafioso. I furti calano anche nel Pavese e nel Cremonese mentre in tutte le province o sono costanti o diminuiscono gli omicidi volontari, salvo Lodi con un aumento.

Riciclaggio e impiego di denaro aumentano, in provincia, del 100 %. Più 47 % anche le rapine segnalate nel Lodigiano. «La situazione è positiva, per gli aumenti andrebbero guardati i valori assoluti, si parla di numeri molto bassi». L’analisi generale dei reati vede la provincia di Pavia al 24esimo posto con 22935 numero di reati, meno il 3 % rispetto all’anno precedente, Cremona al 69esimo posto con 10825, meno 1 %, Lodi all’86esimo posto con 6403, meno 3 %. Omicidi volontari, tentati omicidi e infanticidi a Pavia vedono la 57esima posizione con 11 casi e zero variazione. Lodi 98esima posizione con 2 episodi e un meno 50 %. A Cremona, posizione 100, con 3 eventi e meno 50 % rispetto al 2017. Per i furti 24esimo posto a Pavia, 11536 casi, per un meno 10 %, 66esimo posto a Lodi con 3223 e meno 8 %, 67esimo a Cremona con 5020 e meno 6 %. la categoria altri delitti vede al 49esimo posto Lodi con 569 fatti, meno 10 %, al 28esimo posto Cremona con 1183 episodi e meno 0.2 % e Pavia al 66esimo con 1278 reati e un meno 15.1 %. Alla voce omicidi volontari consumati si trova al 22esimo posto Lodi con due episodi e un più 100 %, al 30esimo Pavia 4, più 100 %, al 91esimo Cremona zero e meno 100 %- Si contano però alcuni tentati omicidi con Pavia al 61esimo posto e 7 eventi, arrivando a meno 22 %, all’87esimo livello Cremona con 3 casi e meno 25 %, in 105esima posizione Lodi con zero fatti e un confortante meno 100 %. L’analisi dei furti con strappo vede 22esimo Pavia con 119, più 72 %, 64esimo Cremona con 34 e meno 26 %, 94esimo posto a Lodi con 9 e meno 36 %. Furto con destrezza: 37 esimo Pavia, 806 reati e meno 21 %, 49esimo Cremona con 441 e 14 %, 59esimo Lodi con 233, meno 22 %. Furti in abitazione sesta Pavia con 3057 episodi, più 1 %, 30esima Cremona con 1405 , zero %, 65esima Lodi con 606 meno 17 %. Furti in esercizi commerciali ancora 41esima Pavia con 750 reati, meno 13 %, 44esima Lodi con 311 e meno 9 %, 61esima Cremona con 387 e meno 7 %. Furti di auto 26esima Pavia con 577 meno 7 %, Lodi 43esima con 153 meno 4 % e Cremona 75esima con 149 meno 12 %. Meno confortante il dato delle rapine che vede 39esima Lodi con 78 casi e un più 47 %, Pavia 48esima con 163 e un meno 6 %, Cremona 59esima con 81 e meno 22 %. Per estorsioni c’è 30esima Cremona con 55, 98esima Lodi con 19. 103esima Pavia con 35. Usura 53esima Lodi, Cremona 80esima con zero casi, 94esima Pavia zero casi. Per le associazione di tipo mafioso a Lodi, Cremona e Pavia con zero casi. Riciclaggio e impiego di denaro vede invece Lodi 51esima con 4 episodi e un aumento del 100 %, 61esima Cremona con 6 eventi e 50 %, 63esimo Pavia con 9 e un meno 36 %. Continua la maglia nera per le violenze sessuali con Lodi 35esima per 18 episodi, 53esima Cremona con 24 e 59esima Pavia con 35.

Il prefetto di Lodi Marcello Cardona ha commentato: «Apprezzo il lavoro delle forze dell’ordine, ritengo che quella di Lodi sia una provincia ben seguita. Sono quasi tutti dati in diminuzione, un trend confortante, ma che non ci deve far dormire sugli allori perché, nonostante la situazione sia buona in partenza, ci sono comunque sempre margini di miglioramento. Il trend, comunque, dovrebbe essere lo stesso anche per il 2019».