Coronavirus, 'zona rossa' del Lodigiano presidiata dalla polizia h24

Le pattuglie controlleranno 35 varchi d'accesso ai 10 comuni isolati. La decisione presa dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza

Code davanti ai supermercati

Code davanti ai supermercati

Casalpusterlengo (Lodi), 23 febbraio 2020 - Supermercati presi d'assalto da questa mattina. Dopo il blocco di entrate e uscite dalla zona rossa dei dieci comuni della bassa lodigiana a causa dell'emergenza coronavairus, dalle 9 lunghissime code si sono formate nei punti vendita principali di Casalpusterlengo, unici punti di approvvigionamento visto che a Codogno sono ancora tutti chiusi. Gli addetti all' ingresso limitano le entrate, almeno cinque alla volta e i clienti anche se non è obbligatorio, entrano con la mascherina al volto. Si è formato un lunghissimo " serpentone" fuori dal Lidl, Famila e Conad. Le città sono vuote. Lunghe code anche fuori dalle farmacie.

Intano è stato stabilito che le pattuglie delle forze di polizia presidieranno 24 ore al giorno 35 varchi di accesso alla zona rossa nel lodigiano, che comprende il territorio di 10 comuni. Il piano di cinturazione delle zone individuate come focolaio dalla diffusione del coronavirus è stato definito questa mattina al Dipartimento di Pubblica Sicurezza presieduta dal capo della Polizia Franco Gabrielli, in contatto costante con il prefetto di Lodi.

(ha collaborato MARIO BORRA)