Emergenza Coronavirus, a Lodi L’Erbolario riapre per i gel igienizzanti

Due giorni di lavoro su base volontaria per confezionare flaconi da donare a ospedali, medici, militari e Ong

Franco Bergamaschi, fondatore insieme alla moglie dell’azienda L’Erbolario

Franco Bergamaschi, fondatore insieme alla moglie dell’azienda L’Erbolario

Lodi, 25 marzo 2020 - Due giorni di apertura straordinaria per produrre un gel igienizzante da donare alle strutture sanitarie e non solo. Succede a L’Erbolario, l’azienda lodigiana della cosmesi naturale che ha 185 negozi monomarca ed è presente in 5.500 punti vendita in Italia e all’estero. L’Erbolario, che già dall’11 marzo aveva chiuso cautelativamente i battenti per preservare al meglio la salute di tutti i collaboratori in azienda, ha riaperto per due giorni un reparto per confezionare in condizioni di massima sicurezza, con 23 lavoratrici volontarie, un gel igienizzante per le mani da donare alle strutture sanitarie - e non solo - che ne necessitano. La società infatti ha chiuso sia l’azienda sia i negozi che "la vendita online fino a data da destinarsi", come si legge sul sito dell’impresa. Per i flaconi di igienizzante, però, è stata fatta un’eccezione.

"Sono già arrivati alla Croce Rossa lodigiana, all’Ospedale Maggiore di Lodi, agli Ospedali Sacco e Niguarda di Milano – spiegano dall’azienda lodigiana –. Altri sono in partenza per l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Lodi, Medici senza Frontiere, il Comando provinciale dei Carabinieri di Lodi e di Brescia, la Casa circondariale di Lodi. Un modo umile ma speriamo utile per essere vicini a infermieri, medici, personale sanitario, volontari, Ong, forze dell’ordine e a tutti coloro che - tra difficoltà indicibili - con coraggio e generosità commoventi si prodigano ogni giorno per il bene di tutta la comunità".

E non poteva mancare l’impegno di una delle eccellenze del Lodigiano, una delle zone più colpite – almeno nelle prime fasi del contagio – dalla pandemia del coronavirus. L’Erbolario, infatti, nasce a Lodi nel 1978, come piccola erboristeria artigiana, ma ancor prima nell’immaginazione dei suoi fondatori: Franco Bergamaschi e sua moglie Daniela Villa, che fin dall’adolescenza avevano condiviso la passione per il mondo delle piante officinali, trascorrendo le giornate nei campi della campagna lodigiana alla ricerca di erbe spontanee. Con 5.500 punti vendita sul territorio italiano e 185 negozi monomarca di cui 14 all’estero, L’Erbolario adesso entra nelle case di oltre 10 milioni di famiglie italiane e i suoi prodotti vengono esportati in 42 paesi nel mondo. E nei piani aziendali c’è proprio l’intenzione di crescere all’estero per allargare la fetta riservata agli affari all’estero che nel 2019 valeva il 10%.