Contratti colf e badanti al Sacra Famiglia: "Conformi alla realtà"

Dopo la protesta della Cgil, che giovedì ha manifestato a Lodi, davanti all’Istituto suore Sacra Famiglia, arriva la risposta della struttura. "L’Istituto religioso prende atto e al contempo dichiara che la normativa di riferimento prevede espressamente l’applicabilità della disciplina del lavoro domestico alle comunità e convivenze religiose e, pertanto, non risponde affatto al vero quanto affermato circa l’applicazione di contratti collettivi non conformi alla realtà dell’Istituto". Al presidio erano presenti i segretari Filcams Ivan Cattaneo e Daniele Gariboldi. Cattaneo aveva spiegato: "La struttura applica un contratto colf badanti che sostiene essere legittimo per qualsiasi ruolo. All’interno si accudiscono malati, infermi e gli operatori fanno da mangiare e puliscono. Dovrebbero però, da contratto nazionale, essere solo o colf o badanti". "Il contratto colf badanti prevede solo 15 di malattia l’anno e non il lavoro domenicale e festivo – sostengono i sindacalisti –. Avevamo proposto un contratto Agidae, adatto a quel tipo di strutture, ma loro non hanno accettato perché sarebbe venuto a costare di più. E quando tre lavoratrici su 6 non hanno accettato di firmare una deroga che le avrebbe fatte lavorare i festivi, sono state licenziate". P.A.