SCELTA
Lodi, 23 agosto 2016 - Da ieri l’amministrazione del Comune di Lodi è nelle mani del Commissario prefettizio. Mariano Savastano, 52 anni, nato a Napoli, sposato e padre di due figlie, laureato in Giurisprudenza, ha fatto il suo ingresso a Palazzo Broletto attorno alle 12. Da quattro anni vice prefetto vicario a Lodi, Savastano è stato nominato dal prefetto Patrizia Palmisani in accordo con il ministero dell’Interno. A poche ore dalla nomina, il nuovo commissario prefettizio ha incontrato i dirigenti del Broletto e ha chiesto una relazione sulla stato del Comune. Oggi alle 10, invece, Savastano ha chiesto di incontrare l’ex sindaco Simone Uggetti, la Giunta e il presidente del Consiglio Gianpaolo Colizzi. "Sarò una figura neutrale – sono le prime parole del commissario Savastano –. Cercherò di portare serenità in città. Intanto voglio essere messo a conoscenza di tutte le questioni aperte. Ai dirigenti del Comune ho chiesto di preparare dei dossier sulla sicurezza nelle scuole, sulla bonifica dell’amianto, sulla viabilità e sul Palacastellotti. Porterò avanti le partite già avviate. Abbiamo tante questioni da affrontare». Savastano sarà presente tutte le mattine in Comune e i pomeriggi in Prefettura. La prima scelta come commissario prefettizio è la conferma dell’addetto stampa del Broletto Claudio Gazzola, che non sarà invece il portavoce del commissario. «Sono veramente molto onorato di aver ricevuto l’incarico di amministrare il Comune di Lodi – aggiunge Savastano –. Mi accingo ad affrontare questo compito con entusiasmo, massimo impegno e dedizione". Trasferito in Piemonte, a Novara, dove ha lavorato per quindici anni e dove attualmente risiedo insieme alla mia famiglia, è stato trasferito in qualità di vice prefetto prima a Vercelli e quindi a Varese, per approdare infine a Lodi.
"Questa esperienza – spiega Savastano – mi ha permesso di conoscere e imparare ad apprezzare i lodigiani e quella che viene chiamata la "lodigianità", ossia il tratto tipico di una terra e della sua gente di natura laboriosa e solidale». Tante le grane che adesso dovranno essere affrontate dopo l’addio di Uggetti. Mariano Savastano ha il compito di traghettare il Comune fino alle elezioni per la composizione del nuovo consiglio comunale. In settimana dovrebbe conoscere anche i capigruppo del Consiglio comunale. A lui spetta l’ordinaria e la straordinaria amministrazione. Dovrà essere al tempo stesso sindaco, Giunta e Consiglio comunale. Sarà affiancato da un vicecommissario il cui nome però fino a ieri pomeriggio non era ancora stato ufficializzato. La sua nomina a Palazzo Broletto si è resa necessaria dopo che il sindaco eletto Simone Uggetti ha rassegnato le dimissioni in seguito allo scandalo delle piscine per il quale è appena iniziato il processo con l’accusa di turbativa d’asta. Scaduti i 20 giorni in cui avrebbe potuto revocarle è scattato, da ieri per il Broletto, il Commissariamento.