Riscatto del parco di Villa Polenghi: un passo decisivo per Codogno

L'amministrazione comunale ha messo nero su bianco i dettagli di un’operazione di compravendita con la società Il Parco srl

Parco di Villa Polanghi a Codogno

Parco di Villa Polanghi a Codogno

Codogno (Lodi) -  Definiti i confini , precisati i dettagli con le proprietà confinanti, messe nero su bianco le questioni sulle servitù di passaggio, ora è la volta di compiere il passo decisivo: arriverà a breve il momento storico per il riscatto del parco di Villa Polenghi, la maxi oasi dell’inizio del 1900, da parte del comune. Alcuni giorni fa, dopo alcuni sopralluoghi, l’amministrazione comunale ha messo nero su bianco i dettagli di un’operazione di compravendita con la società Il Parco srl che verrà definita formalmente entro l’estate.

Il dado dunque è tratto. In pratica, secondo gli elaborati planimetrici, al Comune andranno 8.500 metri quadrati dell’immenso parco più le ex scuderie, ad oggi in rovina, più ulteriori 605 metri quadrati di vialetto interno verso l’uscita di via Diaz a cui però va concessa la servitù di passaggio. Ad un altro privato, che ha già in mano l’ex casa del custode, acquisita alcuni anni fa, andranno ulteriori 760 metri quadrati di parco, che riguardano un sentiero confinante con la parte sud. Il comune in bilancio ha stanziato 250 mila euro, presi dal capitolo dedicato alle aree standard, ma alla fine, con la necessaria cessione di 760 metri quadrati al privato, ne sborserà sicuramente meno.

Poi, dopo l’acquisto, inizierà un percorso nuovo, impegnativo ed affascinante: rimettere il maxi parco nel circuito virtuoso del verde cittadino fruibile da tutti. Occorreranno investimenti per un progetto florovivaistico che ridia splendore al piccolo eden, in passato ricco di essenze pregiate, risorse e progetti per far rinascere le ex scuderie ed un piano gestionale serio con la predisposizione di un calendario di eventi culturali e di intrattenimento.