Il celebre dancing abbandonato da tanti anni
Abbattimento e riutilizzo dell’area per spazi commerciali, forse un supermercato. Nessuna ufficialità, al momento, ma per la maxi area dell’ex Majorca, lo storico dancing degli anni Settanta-Ottanta abbandonato da tanti anni, qualcosa si muove. Contatti, seppur informali, tra Comune e qualche professionista incaricato di sviluppare un progetto sono in calendario e non è escluso che nelle prossime settimane ci possano essere novità. Il percorso potrebbe essere solo all’inizio: nulla trapela dagli ambienti municipali, che procedono con i piedi di piombo nella consapevolezza che l’eventuale riqualificazione e riutilizzo dell’area sarebbe un ottimo risultato per la città.
Un po’ di malinconia rimarrebbe per la sparizione di uno dei templi della musica dove si esibirono Lucio Dalla, Mal, New Trolls, Ricchi e Poveri, Dik Dik, Pooh, Patty Pravo. In questi anni l’ex Majorca è però diventato rifugio di senzatetto – a fine gennaio 2019 un clochard fu ucciso dopo una lite con un altro disperato – e preda di incursori che si sono accaniti contro arredi e strutture: porte e finestre sono sfondate ed è semplice introdursi nel rudere.
Sembra invece molto più avanti l’iter per il cambio d’uso dell’ex area chimica Hexion di viale Trivulzio, a due passi dalla stazione: la settimana prossima è in calendario un incontro tra funzionari comunali e la nuova proprietà che ha acquisito la superficie dove, recentemente, è stata effettuata una completa bonifica di arbusti e piante cresciuti sulle ceneri del vecchio stabilimento, abbattuto dopo la chiusura avvenuta nel 2005.
L’idea dei nuovi proprietari sarebbe di insediare un maxi parco fotovoltaico e il Comune intende valutare le carte in maniera approfondita, anche per capire se il progetto possa avere risvolti di interesse pubblico.