Codogno, crollo nell'aula di una scuola media: lavori in estate

Un botto e poi calcinacci a terra. Crollo in una stanza adibita a laboratorio linguistico alla media dell’Istituto Comprensivo

L’Istituto Comprensivo di piazza Ganelli a Codogno

L’Istituto Comprensivo di piazza Ganelli a Codogno

Codogno (Lodi), 24 maggio 2018 - Botto fragoroso e poi calcinacci a terra. Crollo in una stanza adibita a laboratorio linguistico all’interno della scuola media dell’Istituto Comprensivo di piazza Ganelli. L’episodio è avvenuto nello scorso mese di aprile, ma solo in queste ore si stanno definendo i contorni della vicenda: il silenzio attorno a quanto avvenuto la dice lunga sulla gravità della situazione e sul fatto che probabilmente non si è voluto allarmare nessuno, soprattutto i genitori. I rischi, però, ci sono stati. Eccome.

Il crollo è avvenuto attorno alle 15, a lezioni terminate (finiscono alle 14) e sembra che, per miracolo, non sia rimasto coinvolto un collaboratore scolastico il quale, appena chiusa la porta dietro di sé dopo aver effettuato un normale e consueto controllo, ha sentito un fragoroso rumore provenire dall’interno. Rientrando nella stanza, ha notato le gravi conseguenze del collasso. Anche i ragazzi avevano utilizzato il laboratorio solo poche ore prima. Sul posto si sono recati gli uomini dell’ufficio tecnico del comune per effettuare il sopralluogo e capire la reale entità del danno.

Non è escluso che la causa sia stata un’infiltrazione d’acqua che ha lavorato per diverso tempo facendo poi collassare parte del manufatto tra il muro e il soffitto. Il comune sembra stia pianificando, per questa estate, un intervento corposo per la scuola media che interessi anche diversi altri lavori, come per esempio la tinteggiatura di diverse aule. Ieri la dirigente scolastica Raffaella Fumi ha confermato l’accaduto, rimandando però al comune le valutazioni di natura tecnica. Purtroppo la situazione dell’immobili comunali non è rosea: anche a Palazzo Soave, l’acqua filtra un po’ dappertutto, dalle salette laterali ai servizi igienici, mentre diverse macchie di umidità sono evidenti nel salone centrale e nella Cappella San Carlo. Infiltrazioni anche nella Sala Granata, che era stata sistemata pochi anni fa.

Per questo dovrà essere pianificato un controllo della copertura per capire l’origine del problema. Anche una parte del palazzo municipale ha seri problemi e tutti coloro che salgono le scale per entrare in municipio notano la parete, dove campeggia il busto del sindaco e parlamentare Bortolo Gattoni, intrisa d’acqua con l’intonaco che si stacca. È previsto il sopralluogo di una ditta per chiudere la falla. Pare che il problema sia causato dalla presenza di piccioni che spostano le tegole e del guano che intasa i pluviali.