Codogno, Giochi senza età: gli ospiti di 6 case di riposo si sfidano a basket e bocce

Il sindaco ha chiesto agli "Amici della casa di riposo" di organizzare l'evento da inserire nel calendario nato per celebrare il titolo di "Comune europeo dello sport 2023"

I volontari

I volontari

Codogno (Lodi), 21 gennaio 2023 - Palloni da basket e bocce alla mano, anche gli ospiti delle case di riposo parteciperanno al calendario degli eventi nati per onorare il titolo di "Codogno Comune europeo dello sport 2023". Traguardo promosso e ottenuto dall'amministrazione comunale. Su invito del sindaco Francesco Passerini, la presidente degli "Amici della casa di riposo" Rosy Rossetti, l'associazione che svolge attività alla Fondazione opere pie, ha proposto l'idea alla struttura e ne sono state coinvolte altre 5 associazioni.

"Ci stiamo mettendo in moto per fare attività a maggio e giugno: due giochi all’esterno, che il Comune inserirà nel proprio calendario e ringraziamo l'amministrazione per averci coinvolti - spiega la volontaria -. Prima di giocare alle bocce in struttura, andremo invece al bocciodromo e poi proporremo il tiro al canestro o al palazzetto di viale resistenza o al campus Assigeco di San Biagio. Dobbiamo prendere contatti. Quando usciremo, comunque, vorremmo tenere fuori gli ospiti per pranzo e lì c’è lo spazio per poter mangiare" annuncia. Ci saranno alcuni nonni per ogni struttura: con Opere Pie, anche Columbus e San Giorgio di Codogno, oltre a Trabattoni di Maleo, Santa Chiara di Lodi, Azienda speciale di Casalpusterlengo.

"E per chi non potrà uscire, saranno aggiunti giochi internamente". I nonni sprint riceveranno anche una serie di premi: "Abbiamo una benefattrice con cui dobbiamo incontrarci perché, anche prima del Covid, questi giochi olimpici tra rsa si facevano. Lei offriva medaglie, coppe e rinfresco. Era una volontà del marito. Ora potrebbe accadere la stessa cosa, dato che la signora, che è di Codogno, è ancora disponibile. Cercheremo di capire le sue disponibilità, ma le siamo comunque grati, perché ha sempre offerto tanto" insiste. L'evento si chiamerà “Giochi senza età” e riprenderà i "Giochi olimpici" che si facevano in passato tra strutture. "Il 6 febbraio saranno stabilite le date di maggio e giugno in cui si svolgeranno le prove. E sarà preparata una locandina, dove il Comune inserirà i loghi" anticipa.

Intanto proseguono le attività alla Fondazione. Il sodalizio prepara ad esempio, con gli ospiti, pigotte da donare all'Unicef di Lodi per garantire le vaccinazioni dei bambini e i nonni lavorano con solerzia. Tanto che nel 2022 sono stati donati per 1000 euro. C'è chi si occupa di cucirle, chi le veste, chi le vende nell'atrio. Gli Amici della casa di riposo contribuiscono anche all'organizzazione della messa interna, hanno di recente inaugurato la propria nuova sede in locali concessi da Fondazione e sono ancora in cerca di autisti per riprendere il servizio di trasporto di chi frequenta il Centro diurno o, in alcuni casi, deve spostarsi per visite.