Codogno, ecco il campo per allenare i cani molecolari

Un tempo vi sorgeva la Cascina Cascinazza

I volontari premiati davanti alla sede della Protezione civile

I volontari premiati davanti alla sede della Protezione civile

Codogno (Lodi), 21 ottobre 2018 - Un tempo sorgeva la Cascina Cascinazza, l’ultima porzione di campagna in mezzo ai capannoni del polo produttivo della Mirandolina, ma da ieri è ufficialmente stato inaugurato il primo campo macerie dopo che la vecchia struttura è stata abbattuta creando un percorso dove i cani molecolari possono essere addestrati nel migliore dei modi per poter poi essere pronti per eventuali “missioni” di salvataggio. Al termine di una due giorni di mobilitazione del gruppo comunale di Protezione Civile di Codogno, con la collaborazione di quello di Fombio, ieri mattina al campo macerie di via Nenni i protagonisti sono diventati i sei cani del gruppo cinofilo della città, due labrador, due border collie, un pastore australiano e un pastore belga, che si sono meritati gli applausi delle autorità arrivate sul posto per il taglio del nastro.

Infatti in alcune prove per cercare una persona nascosta in anfratti e tra le mura sbrecciate del complesso dell’ex cascina, i quattrozampe si sono distinti per bravura e velocità. Caratteristiche che vengono sempre tenute in allenamento con due sedute alla settimana. Presente, oltre al sindaco e presidente della Provincia di Lodi, Francesco Passerini, anche l’assessore regionale al Territorio Pietro Foroni («Siate orgogliosi di questi risultati raggiunti, siete un esempio per l’intera regione») che aveva consegnato poco prima, nella sede del Centro operativo Comunale del quartiere fieristico, gli attestati di partecipazione ai volontari, coordinati da Emilio Bruschi, che hanno effettuato venerdì mattina la prova di evacuazione della scuola professionale Ambrosoli con il successivo allestimento del campo sfollati, il censimento degli studenti e la ricognizione delle quattordici strutture pubbliche potenzialmente in grado di accogliere 1650 persone in caso di alluvione o di altre calamità naturali. Il campo macerie di Codogno è il secondo in tutta la Regione Lombardia e l’area sarà utilizzabile dai gruppi di Protezione Civile e dalle unità cinofile dalle 9 alle 17 costerà 60 euro per l’intera giornata: esente dalla quota sarà solo il corpo dei vigili del fuoco, presente ieri all’inaugurazione.