Lodi, clinica privata assume due disabili

Lodi, il consigliere comunale Pd Nicola Riuscitti illustra il progetto a cui ha lavorato con l’assessore al Welfare Simonetta Pozzoli

La presentazione del progetto per l’inserimento lavorativo dei disabili psichici

La presentazione del progetto per l’inserimento lavorativo dei disabili psichici

Lodi, 29 dicembre 2022 - Il Comune di Lodi risponde a "silenziose e dignitose grida di aiuto" dei genitori di figli disabili e "due persone sono state inserite  in una realtà cittadina". Parola di Nicola Riuscitti, consigliere comunale del Partito democratico, che ha lavorato al progetto con Simonetta Pozzoli, assessore al Welfare. "In campagna elettorale, in zona Albarola, abbiamo incontrato padri e madri di ragazzi tra 20 e 40 anni, con problemi psichici, ritardi cognitivi e sindrome di Down - ricorda il consigliere -. E’ emerso il problema dell inserimento lavorativo dei figli dopo il periodo scolastico: gli sbocchi professionali sono ancora pochi".

"Noi non ci sostituiamo al collocamento mirato. Cerchiamo un posto per chi non è in grado di sostenere il lavoro appieno. Offriamo un servizio", evidenzia. Il primo passo è stato fatto il 28 dicembre quando, dopo la selezione di Eureka, il privato di Lodi I-Medica di Serena Ferri, che gestisce un residence dove sono ospitati anziani, in via Legnano a Lodi, ha assunto in prova, per pochi mesi, una 39enne e un 25enne. "Per riuscirci, appena eletti, abbiamo avuto un incontro con le cooperative sociali e le associazioni di genitori e bussato alla porta di realtà imprenditoriali e adesso questi lodigiani potranno lavorare un giorno a settimana, dalle 2 alle 5 ore. Non pensavamo di farcela così in breve tempo, ma è solo l’inizio", insiste il consigliere. A gennaio, infatti, dovrebbero rendersi disponibili anche una azienda farmaceutica, una che si occupa di casalinghi e due gestori di bar. Ora l’inserimento è stato possibile attraverso l’interlocutore della cooperativa sociale Eureka, che ha fatto le selezioni, ma con l’obiettivo di coinvolgerle tutte, in un futuro tavolo di lavoro.

"Questo infatti è un argomento trasversale - precisa -. I genitori ci hanno chiesto di «dare un ruolo reale nella vita dei figli e noi ci stiamo provando". Marco Polli in qualità di direttore di cooperativa sociale Eureka con sede legale a San Donato Milanese, sottolinea: "La prima tappa dell’esperienza a I-Medica Lodi ha avuto luogo durante gli orari di apertura del Servizio di Formazione all’autonomia, con presente personale educativo di Eureka - chiarisce Polli - L’iniziativa "LODabili!" si propone come un contenitore di percorsi di responsabilità, rivolto a persone con disabilità e già beneficiarie di interventi educativi in servizi loro dedicati. Un luogo in cui l’inclusione delle persone con disabilità si pratica".