Una parte del colonnato del primo campo del cimitero di Codogno è off limits per la caduta di calcinacci dal marmo di una parete di una tomba sottostante. In pratica, si è “gonfiata“ la lapide a muro causando il crollo di una specie di marcapiano. Transito e accesso alla tomba non sono più consentiti: si tratta dell’ultima disavventura per il camposanto tenuto conto che, sempre nel primo quadrilatero subito dopo l’ingresso, ormai da tempo, otto loculi a terra sono inaccessibili mentre, sotto i portici, i distacchi di intonaco e le infiltrazioni d’acqua sono numerosi. Inoltre le coperture, in più punti, sono sfondate. Diversi cittadini si lamentano per il degrado di questa parte del cimitero anche se il Comune non può, almeno in questa fase, intervenire direttamente in quanto le cappelle sono di proprietà privata. Lo stato attuale della prima porzione del camposanto fa da contraltare, negativo, alla recente pubblicazione di un libro (che descrive le tombe storiche) e la cui vendita servirà per restaurarne una.
CronacaCimitero, altra zona inaccessibile