Ciclabile per la sp591 da allargare La Provincia: non in quel tratto

Codogno, deluse le attese delle associazioni che lottano per la mobilità dolce

Migration

Creare una pista ciclabile parallelamente alla carreggiata in fase di allargamento lungo la sp 591 tra Codogno e Castiglione il cui cantiere è decollato proprio ieri (e durerà 4 mesi). Le associazioni Fiab di Casalpusterlengo e Lodi, l’11 gennaio scorso, avevano scritto alla Provincia di Lodi, prendendo spunto da un articolo della legge sulla valorizzzione della mobilità ciclistica e chiedendo la pista ciclabile contigua. "Tra l’altro - spiega Pierangelo Ferrari (foto) della Fiab –, Codogno e Castiglione non sono unite da percorsi sicuri per ciclisti se non facendo giri molto più lunghi, passando cioè da Cavacurta e Camairago". La Provincia ha già risposto che sul primo tratto non sarà considerata alcuna ciclabile ("esiste già il passaggio interno verso la Mulazzana"). Potrebbe essere prevista nella seconda tranche, già finanziata, nel tratto fino a Castiglione. Mario Borra