Casi dimezzati in quindici giorni

Nel Lodigiano in picchiata anche i dati relativi agli accessi in Pronto soccorso con sintomi sospetti

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di Carlo d’Elia

Quasi dimezzati i casi rispetto a due settimane fa. Nel Lodigiano, come in altre province lombarde, continua la discesa. Secondo il report settimanale preparato dalla Fondazione Gimbe nella provincia di Lodi sono stati 1.808 i casi ogni 100mila abitanti registrati nell’ultima settimana (19-25 gennaio). Un dato ancora in calo rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 2.276 i casi di Covid registrati ogni 100mila abitanti. E quasi la metà rispetto agli oltre 3mila casi rilevati nel Lodigiano a inizio gennaio. Il peggio sembra ormai alle spalle. In provincia il picco dei contagi e dei ricoveri per pazienti con Covid è stato superato il 5 gennaio. A confermarlo anche il numero degli interventi dell’emergenzaurgenza. Il report, aggiornato con cadenza settimanale e che presenta i dati relativi agli interventi del 118 aventi ad oggetto una sintomatologia compatibile con l’infezione da Covid-19 (eventi per problemi respiratori o infettivi) frutto della collaborazione tra PoliS-Lombardia, Areu e Università Milano-Bicocca, rivela che il territorio lodigiano presenta oggi dati in netta discesa. Praticamente in picchiata, rispetto alle altre province della Lombardia dove gli interventi di soccorso del 118 sono sicuramente in calo, ma in maniera più lieve. Nell’ultima settimana infatti sono stati 76 gli interventi effettuati da Areu per soccorrere pazienti colpiti dal Covid. Tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio erano 190 in sette giorni. Un dato che già tra il 13 e il 19 gennaio era sceso in maniera vertiginosa, arrivando a 89 segnalazioni nell’ultima settimana (erano 95 tra il 6 e il 12 gennaio). A tutto questo poi si aggiungono i dati dell’analisi dell’Università dell’Insubria, che ogni settimana calcola l’indice Rt (indice di diffusione del virus) per il Covid-19 in tutta Italia, in regione il valore sta scendendo. Oggi l’Rt nel Lodidiano è intorno a 0,7, ancora in diminuzione rispetto allo 0,9 della settimana precedente e al 1,298 di metà gennaio. Un valore Rt sopra 1 infatti significa che ogni positivo, in questo tipo di calcolo dopo una settimana, ne genera più di uno. Ma la situazione è in costante miglioramento. Niente a che vedere rispetto all’1,4 della prima settimana di gennaio.