Silvana non abbandona il suo Varenne: ventimila euro a chi lo riporta da noi

"È un meticcio simil Breton, bianco e arancione, di 10 chilogrammi". E' scomparso nel Piacentino da otto mesi

Varenne in braccio all'educatrice cinofila Silvana

Varenne in braccio all'educatrice cinofila Silvana

Caselle Landi  (Lodi), 27 settembre 2022 -  Non si dà pace per il proprio cagnolino scomparso tanto da arrivare a offrire 20mila euro "pur di trovare fotografie o informazioni che riconducano al nostro piccolo". Anche garantendo l’anonimato. Parola dell’educatrice cinofila Silvana Ravellini di Caselle Landi, nel Lodigiano, che da quando ormai otto mesi fa ha perso nei boschi il proprio amato quattro zampe, non ha perso la speranza di riabbracciarlo. Del resto il cagnolino Varenne ha una storia che parte da lontano: "L’abbiamo adottato per strapparlo da una situazione sbagliata – ricorda Silvana –. È arrivato a casa nostra con i muscoli in sofferenza per il grave stato di malnutrizione in cui versava. Ma, piano piano, con le nostre attenzioni, si è rimesso in forze divenendo presto il ritratto della felicità e della vivacità". Poi il cane si è perso, il pomeriggio del 26 gennaio, a Mareto, nel comune di Farini, nel Piacentino, durante una passeggiata: inspiegabilmente sparito mentre rincorreva un animale selvatico. Tutte le ricerche sono da allora state vane.

"L’ho chiamato Varenne quando, alla prima passeggiata, si è messo a correre all’impazzata. Era veramente il nome più adatto a lui: era una scheggia. Ora ci manca molto, e anche se sono trascorsi otto mesi dentro di me c’è ancora la speranza di ritrovarlo" spiega la padrona. I ventimila euro messe sul tavolo per avere sue notizie la dicono lunga.  Varenne ha sette anni e al momento della scomparsa non indossava né collare né medaglietta, ma il microchip regionale.

"È un meticcio simil Breton, bianco e arancione, di 10 chilogrammi». Per ritrovarlo sono state tentate tutte le strade: dai cani molecolari ai droni, sino alle squadre di volontari dell’associazione “Rescue drone network“. I padroni hanno battuto la zona per giorni: il marito di Silvana, dopo aver montato una tenda a Farini, sperando il cane la utilizzasse per ripararsi, ha persino dormito in auto per giorni. "E quei richiami senza risposta, senza Varenne che ci corresse incontro, fanno davvero molto male" conclude la donna.