Casanova: il piano Esselunga? Opportunità storica per la città

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Il 15 novembre inizieranno i lavori, legati al cosiddetto piano Esselunga, per realizzare due nuove rotatorie in piazzale Medaglie d’Oro e in viale Dante. E la sindaca Sara Casanova invita a considerare le opportunità, promettendo di vigilare per ridurre i disagi. "Magari l’idea di un nuovo supermercato non piace a tutti – osserva -. Di sicuro però non piace a nessuno l’idea di un’area di 28mila metri quadrati, a poca distanza dal centro, dismessa e dove sono presenti sostanze inquinanti. Finalmente si è fatto avanti un operatore disposto a investire, 1 milione di euro, per bonificarla, sfruttiamo l’occasione" insiste.

Per Casanova significa: "Basta code ai semafori che verranno rimossi, attraversamenti pedonali sicuri e circolazione scorrevole anche lungo il sottopasso di via San Colombano. Meno smog e Giardini Barbarossa più vivibili. Ci sarà poi, in un secondo momento, l’ampliamento del Terminal Bus. In sostanza i pullman non arriveranno più in centro, passando dal sottopasso, ma saranno deviati prima". "Lodi ha davanti a sé un’opportunità storica – aggiunge –. Il piano Esselunga ha portato alla città risorse senza precedenti. I cantieri comporteranno disagi alla circolazione e di questo ci scusiamo fin da ora. Avremmo voluto iniziare e finire molto prima, ma i numerosi ricorsi presentati hanno rallentato tutto". Per far posto alla rotatoria di viale Dante il Comune dovrà tagliare sei piante. "Una scelta che, se fosse possibile, eviteremmo, ricordo però che, sempre grazie al piano Ex Consorzio, arriveranno circa 200 nuovi alberi". Intanto Legambiente e il comitato Lodi vivibile hanno deciso di impugnare davanti al Tar della Lombardia i permessi per costruire le due rotatorie. Paola Arensi