Covid: unità di crisi riattivate a Casalpusterlengo e Castelgerundo

Riaperti i Centri operativi comunali. "Ci prepariamo a tutto"

Volontari al lavoro a Casalpusterlengo per prestare assistenza ai residenti

Volontari al lavoro a Casalpusterlengo per prestare assistenza ai residenti

Casalpusterlengo (Lodi), 12 novembre 2020  - Il Comune di Casalpusterlengo ha riaperto il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile. E così ha fatto anche Castelgerundo nei giorni scorsi. "Ci prepariamo ad ogni evenienza - ha detto Daniele Saltarelli, il sindaco dei due comuni, Cavacurta e Camairago che si sono uniti insieme un paio di anni fa –. Per ora in paese la situazione è tranquilla e sotto controllo. Al momento abbiamo sei persone positive a domicilio". L’ordinanza di riattivazione del Coc è stata firmata martedì e la sede è stata identificata nel municipio di Cavacurta con la definizione dei responsabili e dei referenti per ogni settore di intervento.

È ritornata operativa anche l’unità di crisi del comune di Casalpusterlengo. Ieri è arrivata la comunicazione della riattivazione presso la sede di via Scotti nella palazzina ex Samor. Sarà aperta ogni martedì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17. "Siamo pronti a ripartire e già abbiamo messo in campo diversi servizi - spiega il primo cittadino Elia Delmiglio -. Non siamo in emergenza, ma credo che sia importante rimettere in moto la macchina organizzativa che aveva ben funzionato nel momento clou della pandemia. Ringrazio per questo motivo i volontari e tutti gli amministratori che hanno sempre dimostrato di sostenere la comunità senza mai tirarsi indietro. Se qualche cittadino avesse bisogno, può chiamare il numero 3339297718. In questa fase, abbiamo già attivato il servizio di consegna pasti a domicilio per coloro che sono costretti in quarantena e non hanno nessuno a cui rivolgersi ed effettuiamo anche un intervento di importante raccordo tra parenti e pazienti dell’ospedale a cui magari servono vestiti e biancheria".

A Codogno , invece, i padiglioni del quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro (che tra nei mesi scorsi nel pieno dell’emergenza della pandemia avevano ospitato dapprima il Centro operativo misto e poi il Coc) rimangono ancora vuoti e non vi è necessità di aprire, al momento, di nuovo il Coc. "Per ora no. La nostra macchina comunale funziona a pieno regime e c’è la garanzia dell’erogazione dei servizi. Ad oggi la situazione è sotto controllo e non si registrano particolari criticità. Comunque il team della Protezione Civile è sempre in preallerta e, se servisse una mobilitazione prossimamente, saremmo eventualmente pronti" ha sottolineato il sindaco, Francesco Passerini.