Casaletto, spara e uccide ladro. I Ris stabiliranno la traiettoria del colpo

La consulenza farà luce sulle responsabilità del ristoratore Mario Cattaneo, accusato di omicidio volontario

Ladro ucciso dal proprietario di un'osteria-tabaccheria a Casaletto Lodigiano (Newpress)

Ladro ucciso dal proprietario di un'osteria-tabaccheria a Casaletto Lodigiano (Newpress)

Casaletto Lodigiano, 22 marzo 2017 - Si terrà domani presso il Ris di Parma la consulenza balistica chiesta dalla procura di Lodi per stabilire con esattezza la direzione del colpo di fucile che lo scorso venerdì 10 marzo è costato la vita a Petre Ungureanu, 32enne romeno, uno dei ladri che aveva fatto irruzione nel locale Osteria dei Amis di Mario Cattaneo, 67 anni, per rubare una decina di pacchetti di sigarette e 60 euro dalla cassa. Il ristoratore, intervenuto dopo aver sentito i rumori provenire dal suo locale, è attualmente indagato per omicidio volontario. Hanno nominato propri consulenti, che parteciperanno all'esame, sia il titolare del locale Mario Cattaneo, sia Victor Ungureanu, il fratello della vittima.

In base alle prime ricostruzioni Cattaneo avrebbe aperto la porta sul retro dell’osteria e che si affaccia al cortiletto dove in quel momento si trovavano i ladri, usciti dopo aver rubato alcune stecche di sigarette. La porta, bloccata con dello spago di nylon, sarebbe stata aperta con forza da Cattaneo. È a quel punto che uno dei ladri avrebbe afferrato la canna del fucile, trascinando a terra il ristoratore per disarmarlo. In quel momento sarebbe partita la rosa di pallini che hanno colpito alla schiena Ungureanu. Un colpo a distanza ravvicinata che, secondo gli esiti dell’autopsia, ha ucciso quasi sul colpo il ladro.