Sopralluogo ieri mattina all’ospedale di Casale alla presenza del sindaco Elia Delmiglio e dei vertici dell’Asst di Lodi in vista dell’insediamento, all’interno del nosocomio, della Casa di Comunità (che occuperà la zona del piano terra, il primo e secondo piano) e dell’Ospedale di Comunità (al secondo piano con una previsione di venti posti letto) la cui apertura dovrebbe essere messa in calendario, in maniera diversa, per i prossimi mesi. "È stato un incontro di verifica di alcuni spazi all’interno del presidio visto che la medicina sportiva, per esempio, dovrà spostarsi anche se il trasferimento avverrà sempre sullo stesso piano dell’ospedale senza quindi particolari stravolgimenti" ha ribadito il primo cittadino. Ad oggi però date precise sull’apertura dei due servizi non ce ne sono anche se un paio di mesi fa fu lo stesso direttore generale Salvatore Gioia a ricordare, nel contesto della presentazione progettuale del centro cura per i disturbi della condotta alimentare previsto nell’ex ospedale di piazza Cappuccini, che "Casa e Ospedale di Comunità andranno a soddisfare un bisogno di cura e assistenza crescenti". M.B.