
Luciano Spadon ha guidato la caritas nel 2024 Ora gli è subentrato Maurizio Scacchi
La povertà non molla la presa, ma la Caritas parrocchiale rappresenta uno dei principali baluardi per affrontare le diverse emergenze: il report del 2024 appena pubblicato lo testimonia tenuto conto che l’ente assistenziale, grazie alla fattiva operatività di 37 volontari (recentemente Luciano Spadon ha passato il testimone di presidente a Maurizio Scacchi), eroga un ventaglio di servizi notevole. Nello scorso anno sono stati pari a 44mila euro i finanziamenti ottenuti grazie alla generosità di associazioni ed enti (per esempio Comune, banche, fondazioni, parrocchia con Famiglie in rete) in calo rispetto agli ultimi anni (nel 2022 fu di 60mila euro). Un dato significativo è rappresentato dalla distribuzione di borse alimentari, 2.179 in totale, a persone che fanno fatica a mettere qualcosa sulla tavola ogni giorno: infatti sono stati 414 gli assistiti continuativi e 106 saltuari.
Spicca il fatto che oltre il 30% sono italiani. Nel 2024 inoltre sono stati effettuati 248 interventi assistenziali a favore di 38 famiglie bisognose per buona parte dei quali rivolte a famiglie italiane (44%): pagamento di contributi, utenze, affitti, farmaci sono stati i settori dove si è intervenuto. Sono inoltre stati acquisti diretti di generi alimentari per oltre 11mila euro. Fondamentale è anche il centro d’ascolto che è il primo approccio dei volontari con le persone che chiedono aiuto: l’anno scorso sono stati effettuati 215 colloqui per un totale di 88 assistiti. È attivo anche uno sportello lavoro attraverso il quale sono stati compilati 30 nuovi curriculum mentre sono pervenute 45 richieste di badanti con la relativa collocazione di 16 assistenti. Allo sportello socio sanitario invece sono pervenute 66 richieste di farmaci mentre l’armadio della solidarietà ha distribuito vestiario e suppellettili per la casa. Purtroppo anche nel 2024 non è stato possibile concretizzare il progetto di creare spazio abitativi per le famiglie in difficoltà in quanto i fondi necessari non sono stati reperiti. Questo obiettivo però rimane centrale anche per il 2025 e i due progetti sono la riqualificazione dell’appartamento nel cortile della Chiesa della Trinità e la casa di via Roma.