Blitz dei carabinieri in tutta Lodi: dodici denunce

Fondamentale l'apporto del cane antidroga Harry

I controlli con il cane antidroga

I controlli con il cane antidroga

Lodi, 18 agosto 2021- I carabinieri e i cani antidroga battono a tappeto il Lodigiano, scattano dodici denunce e quattro segnalazioni per altrettanti assuntori di droga. Gli ultimi controlli dei carabinieri della compagnia di Lodi hanno coinvolto dieci pattuglie, militari del nucleo operativo, personale del nucleo cinofili di Casatenovo, intervenuto con il cane “Harry” e carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Lodi. In tutto sono state denunciate 12 persone: alcune per violazioni al codice della strada, una per ingresso e permanenza illegale nel territorio dello Stato, mentre, in chiave di controlli agli esercizi pubblici, due soggetti sono stati attenzionati per la presenza di un lavoratore irregolare, oltre che per la mancata esposizione del cartello divieto di fumo e del cartello indicante il numero di persone che possono accedere nel locale. Risponderanno per guida in stato di ebbrezza alcolica: un 29enne di Lodi Vecchio, controllato in Lodi a bordo della propria autovettura e scoperto con tasso pari a 0,87 grammo litro; un 45enne di Chiari (BS), controllato in Lodi e trovato con un tasso pari 1,04 g/l; un 37enne, da Lodi, controllato a Lodi, con valore di 1,02 g/l; una donna di San Martino in Strada, che ha eseguito l’alcoltest Lodi e aveva un tasso pari a 1,75 g/l; un 26enne di Lodi, controllato in città a bordo di un ciclomotore con tasso pari a 1,02 g/l e un pachistano 28enne, da Boffalora d’Adda, che circolava per Lodi, con tasso pari a 0.85 g/l. A tutti è stata ritirata la patente. Nei guai anche un 36enne di Cavenago d’Adda, sorpreso alla guida dello scooter in evidente stato di ebbrezza alcolica, ma rifiutatosi di sottoporsi al test. Un 30enne di Corte Palasio è stato invece sorpreso alla guida del motociclo del padre con sintomi da assunzione di droga e a seguire è risultato positivo alla cocaina. Problemi anche per un indiano 23enne di Cavenago d’Adda, pizzicato, per l’ennesima volta, alla guida di un motociclo. Questo sebbene fosse sprovvisto di patente di guida e dei documenti di immatricolazione ed assicurativi, con l’aggravante di aver circolato senza indossare il casco. Il nigeriano irregolare in Italia è stato invece rintracciato nel parco “Barbarossa” di Lodi. Si trovava lì nonostante un provvedimento di espulsione emesso dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Lodi il 29 aprile 2021. Nelle aree pubbliche sono poi stati individuati e segnalati alla Prefettura di Lodi quattro giovani assuntori, trovati complessivamente in possesso di 13 grammi di hashish, uno di marijuana ed uno di ecstasy o Mdma. Guai anche per gli esercizi pubblici. Sono stati sanzionati amministrativamente due esercenti di un locale pubblico di Tavazzano con Villavesco, riscontati non in regola per quanto concerne l’esposizione del cartello “divieto di fumo” e del cartello indicante il numero di persone che possono accedere nel locale. In questo caso in corso un approfondimento circa la presenza di un lavoratore irregolare. Paola Arensi