Campionati studenteschi Prime gare dopo due anni

Nel rinnovato stadio Molinari di Codogno come nelle scuole di Lodi e Casale. Seicento giovani atleti mordono il freno per sfidarsi in sei discipline sportive

Migration

CODOGNO

di Mario Borra

C’è fame di sport, di stare all’aria aperta e di utilizzare, finalmente a pieno regime, la nuova pista d’atletica, punta di diamante del rinnovato stadio Fratelli Molinari, rimesso a nuovo dall’Amministrazione comunale con un investimento di oltre un milione e mezzo. E proprio questa nobile disciplina ha visto in città un boom di iscritti e aderenti, soprattutto tra i giovani, a causa del lockdown.

Infatti, durante il periodo più buio della pandemia, l’atletica era in pratica lo sport maggiormente tollerato e, anche da quanto risulta dall’Ufficio territoriale scolastico della Provincia di Lodi, l’appeal è notevolmente aumentato. A Codogno per esempio la neonata sezione di atletica della Polisportiva San Luigi ha già coinvolto circa 110 ragazzi fino ai 16 anni.

Nei prossimi giorni l’anello attorno al campo da calcio dedicato al compianto professor Enzo Tinelli diventerà, per la prima volta, teatro di una competizione sportiva, "la prima dopo il periodo più difficile di questi due ultimi anni", come ha ricordato ieri il sindaco Francesco Passerini alla presentazione delle gare dei Campionati provinciali studenteschi.

Presente anche il consigliere comunale delegato allo Sport Luigi Bassi, che ha promesso: "La pista di ateltica del Molinari è sempre stata usata fino a questo momento per gli allenamenti e ora finalmente si fa sul serio".

Il programma stilato dagli Uffici provinciali tiene presente non solo Codogno ma anche altre strutture. A Codogno però ci sarà il battesimo, giovedì, per i ragazzi delle scuole medie e il giorno seguente per quelli dei plessi delle superiori. Gli studenti si sfideranno non solo nella corsa ma anche nella disciplina del badminton (il 28 aprile e il 3 maggio all’Iis Pandini di Sant’Angelo), del tennis (6 e 7 maggio alla Faustina di Lodi), del tennis da tavolo (2 e 10 maggio all’Istituto comprensivo terzo di Lodi e al Cesaris di Casale), dell’orienteering, cioè una prova a cronometro per provare a esplorare un territorio sconosciuto (4 maggio alla Faustina di Lodi) e degli scacchi (13 maggio al Wasken Boys di Lodi). La fase provinciale dei Campionati studenteschi è una delle tappe del percorso che potrà portare i più bravi fino a quella nazionale se non addirittura al livello mondiale. Nel contesto lodigiano ci saranno almeno 600 atleti. E sicuramente qualche ragazzo di nazionalità ucraina, in fuga dalla guerra e appena inserito nella realtà scolastica, si cimenterà insieme ai coetanei parlando la lingua universale dello sport.