Milano, Premio Impresa e Lavoro alla Scala: ecco chi sono i vincitori

La tradizionale iniziativa della Camera di Commercio

La consegna degli Ambrogini delle imprese al teatro alla Scala

La consegna degli Ambrogini delle imprese al teatro alla Scala

Milano, 2 ottobre 2022 - Sono le imprese che fanno l'economia. Ed anche la storia. La dimostrazione, se ce ne fosse bisogno, in questi tempi in cui aziende e famiglie vivono sul filo del rasoio a causa degli effetti della guerra in Ucraina con le relative ripercussioni sulle bollette energetiche, è stata data questa mattina, al Teatro alla Scala, con l''Ambrogino delle imprese' ossia i premi 'Impresa e lavoro' assegnati dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi a lavoratori dipendenti ed attività per la longeva e pluriennale attività (almeno 20 anni per i singoli, 25 anni per le aziende) svolta a favore dello sviluppo del sistema sociale ed economico". Con l'aggiunta, in questa edizione, dei Premi speciali 'Impresa e Valore' dedicati alle imprese responsabili e coesive: dalla visita medica sospesa ai nuovi “mecenati”. In tutto sono 117 le imprese premiate (57 di Milano, 42 di Monza Brianza, 18 di Lodi) e 185 i lavoratori premiati (95 di Milano, 74 di Monza Brianza, 16 di Lodi) tra cui primeggiano, per longevità, Giuseppe Mercandalli, gastronomia e polleria di Bovisio Masciago (MB) attiva in modo continuativo da 172 anni, e, tra i lavoratori, Massimo Forlano, che ha raggiunto 42 anni di attività lavorativa presso l’impresa Cattaneo & Calvi di Rozzano (Mi).

Lo sguardo al futuro

Ma ci sono anche le idee innovative che giardano al futuro, alla responsabilità sociale d'impresa e alla vita delle comunità: sei i vincitori del premio speciale dedicato a Impresa e Valore. Sono: - Borio Mangiarotti SpA (Milano), fondata nel 1920, è una società di sviluppo immobiliare che, al fine di restituire valore al territorio in cui interviene, ha istituito, presso la Fondazione di Comunità Milano, il Fondo Fondazione Claudio De Albertis, con l’obiettivo di sostenere progetti di utilità sociale. Il Fondo ha debuttato lo scorso anno, sostenendo la riqualificazione dello storico campetto da basket dei giardini di viale Stelvio a Milano: il playground è stato restituito agli abitanti del quartiere per ospitare non solo attività sportive, ma anche iniziative di animazione culturale e sociale realizzate dall’associazione Slums Dunk, fondata dai cestisti Bruno Cerella e Tommaso Marino.

La logistica in rete con edicole e tabaccai

- Gel Proximity srl (Milano), attiva nell’ambito della logistica di ultimo miglio, opera anche per valorizzare asset e spazi urbani per favorire l’innovazione sociale e l’economia collaborativa. La tecnologia di Gel Proximity propone una soluzione aggregata di tutte le reti cittadine gestite dai principali operatori logistici. Il progetto da un lato punta a riposizionare il consumatore al centro del processo logistico, dall’altro a riqualificare i punti fisici di prossimità (edicole, tabaccai, negozi) che possono abilitare questo servizio innovativo anche per migliorare il proprio conto economico, sia grazie ai proventi del servizio stesso sia grazie alla “pedonalità” generata su possibili nuovi clienti.

L'App Open stage

- Open Stage srl (Pioltello, Milano), startup di intrattenimento urbano per smart city, opera per riqualificare gli spazi periferici al fine di favorire la partecipazione e l’inclusione sociale. Un giovane artista arriva nel cuore di una periferia urbana, avvicina il cellulare a un misterioso totem e lo sblocca grazie a un'app. Si apre uno sportello e al suo interno trova un mixer al quale può collegare la sua chitarra, regola il volume e in pochi secondi lo show può partire. Un palco totalmente gratuito per i giovani della città, per rivoluzionare l’intrattenimento urbano e creare coesione sociale rendendo i giovani protagonisti della comunità.

Visite sospese per chi è in difficoltà

- Welcomed - Medici in famiglia srl (Milano), operativa nell’offerta di visite mediche specialistiche per bambini e famiglie, offre gratuitamente servizi e benefit per i soggetti più bisognosi. Grazie al reinvestimento del 100% degli utili vengono infatti forniti gratuitamente servizi alle fasce più vulnerabili (con un’attenzione particolare a donne e minori) attraverso il programma "Visita Sospesa" ispirato alla nobile tradizione napoletana del "caffè sospeso". In maniera automatica, le persone che pagano per una visita o una terapia garantiscono quindi una maggiore equità sanitaria nella comunità.

Arte e cultura

- Famiglia Nuova società cooperativa Onlus (Lodi), attiva nell’ambito dell’assistenza sociale, realizza attività formative e culturali per la comunità. Per incoraggiare una presa di coscienza sociale e il desiderio di attivarsi all'interno della propria comunità, ha stimolato la partecipazione dei cittadini attraverso iniziative artistiche coinvolgendo i ragazzi dei servizi educativi della Cooperativa, in carico ai servizi sociali e di Tutela minori. - Fontana SpA (Veduggio con Colzano, Monza e Brianza), industria dei sistemi di fissaggio ad alta qualità, è attiva nel sostegno a progetti di ricerca e iniziative culturali e sociali di spessore (tra questi, Fondazione della Comunità di Monza Brianza, il progetto Il Paese Ritrovato della Cooperativa La Meridiana, Cometa).

Sangalli: "Imprese resilienti"

“In un momento ancora così difficile a livello internazionale ed economico è doppiamente importante premiare imprese e lavoratori che più si sono distinti per resilienza e capacità di creare valore per il territorio - ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi -. Sarà infatti il nostro sistema imprenditoriale che dovrà affrontare, ancora una volta, le nuove sfide che ci aspettano, a cominciare dall'emergenza energia. E proprio per questo le imprese vanno sostenute costantemente attraverso nuove leve finanziare e semplificazione fiscale”.

La polleria nata nel 1800 e tramandata in famiglia

La storia della Polleria Mercandalli ebbe inizio verso la metà del 1800 a Masciago Milanese, quando risulta che Gaetano Mercandalli (1809-1882) svolgesse già a quel tempo l’attività di pollivendolo, proseguita poi dal figlio Giuseppe (1842-1905) e dal nipote Carlo (1871-1925). Il figlio di quest’ultimo, Marcello (1902-1977), che esercitava la professione di falegname, dopo la morte del padre abbandonò questo lavoro per continuare la professione di famiglia, insieme al fratello Antonio, ricevendo l’appellativo di “ul polliroeu”. Marcello e Antonio proseguirono il lavoro del padre nonostante le vicissitudini e le avversità del dopo guerra. L’attività continuò, nonostante il periodo nero della seconda guerra mondiale, con il figlio Lucio (1930-2015) e la moglie Mariella, che la portò avanti con notevoli sacrifici fino all’età pensionistica, quando subentrò il figlio Giuseppe, attuale titolare, coadiuvato dalla sorella Manuela.