Brutto e Povera donna, salta il matrimonio

Per il terzo anno consecutivo niente Carnevale bianco a Cegni si teme boom di contagi Covid

Per il terzo anno consecutivo il Covid ferma il carnevale bianco di Cegni, frazione di Santa Margherita Staffora. Dopo il forfait degli anni scorsi quando le manifestazioni non si potevano svolgere, quest’anno è la prudenza a far desistere gli organizzatori. Erano pronti, avevano voglia di partecipare al matrimonio tra il Brutto e la Povera donna, ma l’elevato numero di contagi e la convinzione che nel piccolo borgo sarebbero arrivate migliaia di persone assiepate nella piazzetta, hanno fatto desistere i vertici dell’associazione Oriundi che organizza l’evento. Da 48 anni in inverno e poi il 16 agosto Cegni ospita festeggiamenti che prevedono gli stessi momenti rituali: il corteo, le danze che accompagnano al matrimonio il Brutto e la Povera Donna, la cena e il ballo serale. Il ritrovo era previsto alla casa della "provra dona" con giro delle aie del borgo, la musica e le danze delle Quattro Province dei suonatori presenti. La manifestazione richiama un gran numero di persone che potrebbe ampliare le possibilità di diffondere il contagio in un centro che in inverno è popolato da poco più di 50 persone soprattutto anziane e che in estate accoglie oltre 300 villeggianti che hanno nel piccolo centro la loro casa per le vacanze. Una frazione poco popolata che non è stata risparmiata dalla pandemia ancora presente, tanto che tre persone sono ancora in isolamento perché contagiate. Per questo motivo il presidente dell’associazione Oriundi Giancarlo Zanocco, ha pensato di soprassedere ancora per quest’anno.

Manuela Marziani