Baby gang scatena il panico su un treno e in stazione, tre fermi

Aggressioni e rapine: gli indagati sono stati rinchiusi nel carcere di Lodi, uno era irregolare sul territorio italiano

La volante alla stazione ferroviaria di Lodi dove sono scattati i fermi

La volante alla stazione ferroviaria di Lodi dove sono scattati i fermi

Lodi, 10 gennaio 2018 - Pesanti conseguenze per i tre giovani extracomunitari che ieri hanno scatenato il caos su un treno regionale della linea Milano Piacenza e in stazione a Lodi. Dopo il fermo il flagranza di reato, con le accuse a vario titolo di rapina, tentata rapina e lesioni ad almeno due persone, gli indagati restano nel carcere Cagnola di Lodi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono accusati di aver rapinato dei soldi un 19enne extracomunitario in viaggio su un treno, accoltellandolo anche a un braccio, tentato di portar via il cellulare a un altro giovane e aggredito tre ragazzi in stazione a Lodi. Il massiccio intervento della polizia, cui sono andati in aiuto anche i carabinieri, non gli ha però permesso di guadagnare la fuga.