Dopo la droga è emergenza atti vandalici a San Colombano

Gruppi di giovani mettono nel mirino le auto parcheggiate E disturbano i residenti

Risolto il problema droga, ai carabinieri arrivano Sos vandali

Risolto il problema droga, ai carabinieri arrivano Sos vandali

San Colombano al Lambro (Milano) -  Interrotti i traffici di droga arrivano i vandalismi. Nonostante gli sforzi continui delle forze dell’ordine non c’è pace per i cittadini di San Colombano. Notti brave, le ultime. Alcuni giovani stanno infatti infastidendo i residenti di alcune zone periferiche, ma non solo e in alcuni casi, sono anche stati trovati danni alle auto. L’altra notte due coniugi sono stati svegliati da un gruppo di giovani che, alle 2 di notte, urlavano vicino a un parcheggio in periferia, rompendo bottiglie di vetro e sbraitando. I giovani hanno poi cercato di impedire a una vettura bianca di passare ma, quando il conducente si è infuriato, sono andati via rispondendo in malo modo. E tenendo d’occhio la situazione, dopo aver allertato i carabinieri (anche se a quell’ora ha risposto la centrale di San Donato perché la stazione locale era chiusa), i coniugi si sono accorti che, armeggiando tra le auto, gli sconosciuti hanno provato ad aprire anche la loro, parcheggiata sotto casa. Fortunatamente, essendo testimoni oculari del fatto, gli interessati si sono messi a urlare e gli sconosciuti hanno desistito.

Ci sono stati problemi anche in centro storico, precisamente in via Pasino Sforza, la strada che conduce alla parallela via Mazzini e arriva al castello Belgioioso. Ignoti hanno di recente compiuto atti vandalici e rigato le auto parcheggiate negli stalli pubblici. Altri automobilisti hanno trovato la stessa spiacevole sorpresa dopo aver parcheggiato in castello. La guardia resta quindi alta. I carabinieri della stazione cittadina, nell’ultimo biennio, hanno lavorato sodo per ripulire la collina da spaccio e microcriminalità. Tanto da meritarsi un recente elogio dal prefetto di Milano Renato Saccone (arrivato in visita per la prima volta a San Colombano). Nell’occasione, infatti, si è discusso anche del far rispettare la legalità. Impegno a San Colombano spesso complicato per questioni di competenze territoriali. La zona collinare e la periferia, ad esempio, rientrano in tre diverse province e 5 comuni e quindi si creano problemi di competenze in merito al contrasto allo spaccio.