Cominciano a piovere fondi e progetti destinati al parco di Villa Polenghi, acquisito l’anno scorso dal Comune, per riconsegnarlo alla massima fruizione da parte dei cittadini. Ormai per le ex scuderie all’interno dell’oasi verde le risorse ci sono tutte: 198mila euro già arrivati grazie alla Regione, 250mila euro stanziati recentemente dalla Provincia nel contesto del potenziamento della rete ciclabile territoriale, mentre ulteriori 70mila euro saranno messi a disposizione dal Comune. Per questo intervento, c’è già una bozza progettuale che prevederà due locali riservati per il deposito biciclette e un info point, una sala grande polivalente e un’altra stanza per la degustazione e spaccio di prodotti tipici locali.
A giorni arriverà lo studio preliminare di una società pavese per la rinaturalizzazione dei novemila metri quadrati del parco: un piano di potature, abbattimenti (una ventina di piante) e ripiantumazioni, tutto sotto l’egida della Soprintendenza.
Contestualmente saranno rimesse in funzione le due fontane, saranno installati panchine e cestini, rimessa in funzione l’illuminazione e creati “corner box“ per la lettura.
Ieri mattina si è tenuto un ulteriore sopralluogo del sindaco Francesco Passerini e degli assessori alla cultura Silvia Salamina e dei lavori pubblici Severino Giovannini. "Ora che il parco di Villa Polenghi è diventato patrimonio della comunità, desideriamo fortemente che diventi anche un punto di riferimento – ha detto Salamina –. È nostra intenzione che il parco diventi un parco letterario, un luogo dove natura e cultura si incontrino".
Per l’amministrazione "è un investimento per il futuro, non una spesa – ha spiegato il primo cittadino – il parco diventerà un luogo che potrà essere vissuto da tutti con una miriade di iniziative che lo valorizzeranno".
Mario Borra