Blitz alla cascina Belfuggito, otto in manette / FOTO E VIDEO

Sant'Angelo Lodigiano: l'edificio era la base di un gruppo criminale autore di furti in tutto il Nord Italia

Blitz carabinieri a Sant'Angelo Lodigiano (Cavalleri)

Blitz carabinieri a Sant'Angelo Lodigiano (Cavalleri)

Sant'Angelo Lodigiano (Lodi) - Questa mattina, martedì 2 ottobre, all'alba è scattato il blitz 'Vecchia fattoria', con lo scopo di arrestare 23 persone con l'accusa di associazione a delinquere volta a commettere furti. L'indagine ha preso il va a novembre da Trento, ma la base da cui partivano buona parte dei malviventi e dove venivano decisi i furti su commissione, in base alle 'esigenze' di mercato, era la cascina Belfuggito, nei pressi di S.Angelo Lodigiano, dove da anni una cinquantina di persone, veri e propri nuclei familiari con minori, vive nell'illegalità e nel più totale degrado.

Un centinaio di militari, tra carabinieri di Lodi, di Trento, col supporto del terzo reggimento Lombardia di Milano, del gruppo cinofili di Casatenovo e di due elicotteri partiti dalla base di Orio al Serio, hanno setacciato l'area della cascina traendo in arresto 7 degli 8 indagati, tutti di nazionalità romena, che risultavano nel Lodigiano: l'ultimo è stato rintracciato a Zelo Buon Persico. Ma la 'battuta' ha riguardato anche altre province limitrofe, dove risiedono alcune delle persone coinvolte nell'organizzazione criminale. In totale sono state portate in carcere 16 persone, altre 7 risultano ancora latitanti.

L'accusa è di aver rubato diversa merce e alcuni mezzi agricolti per 1 milione di euro. Nelle maglie dei carabinieri è finito anche un pregiudicato, coinvolto in un'altra banda che compiva furti in abitazione e in pelletterie, e che, su ordine di carcerazione del Tribunale di Firenze deve scontare 2 anni e 4 mesi. Secondo i carabinieri del Nucleo investigativo di Trento, coordinati dal pubblico ministero Davide Ognibene, nel gruppo criminale c'era chi decideva i colpi, minacciando i sottoposti di denunciarli proprio ai carabinieri, chiamando il 112, se non eseguivano il 'lavoro' a 'regola d'arte'