Ritmi alti e pochi disagi. Alla Fiera di Lodi, il più grande hub del territorio in grado di somministrare oltre 2mila dosi di vaccino al giorno, bastano mediamente 40 minuti per sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid. I disagi per i cittadini, infatti, sono diminuiti drasticamente dopo le numerose segnalazioni effettuate da tante persone che soprattutto ad aprile hanno dovuto attendere fino a tre ore per l’inoculazione. Nel fine settimana, tra venerdì e domenica, nei tre presidi lodigiani, della Fiera dI Lodi, della palasport di Codogno e del Cupolone a Sant’Angelo Lodigiano, sono state effettuate 10.020 vaccinazioni (tra prime e seconde dosi). Di queste solo a Lodi sono 6.147 quelle somministrate in tre giorni. Un dato enorme che ha permesso al territorio di superare le 100mila (104mila) vaccinazioni effettuate dal 27 dicembre a oggi, tra prime e seconde dosi. Il target potenziale della provincia di Lodi è di poco meno di 200mila persone da raggiungere. Oggi in due giorni si effettuano più vaccinazioni di quante ne furono fatte in tutto il primo mese di campagna vaccinale. Al ritmo attuale, per raddoppiare questo risultato sarà sufficiente un mese. Una decisa accelerata è arrivata grazie al raddoppio delle linee a disposizione nella fiera di San Grato a Lodi: una mossa scattata da inizio maggio e che ha permesso all’Asst di Lodi di correre molto più rapidamente sia in termini di somministrazioni che di capacità di gestire il flusso di persone che ogni giorno attendono il proprio turno. Un trend che nei prossimi giorni dovrà confermarsi anche per la popolazione tra i 50 e i 59 anni.
C.D.E.