Alcol venduto a minorenni durante la ”movida”: chiuso un bar

Lodi, attività sospesa per 10 giorni su provvedimento del questore. Il titolare era recidivo

Continua il pugno di ferro da parte degli agenti della polizia contro la somministrazione di alcol ai minorenni. Personale della squadra amministrativa della questura di Lodi ha dato quindi seguito al decreto del questore di Lodi Nicolino Pepe che, ai sensi dell’articolo 100 delle leggi di Pubblica Sicurezza, impone la chiusura, per dieci giorni, di un bar del centro cittadino. Il titolare è finito nei guai perché, secondo quanto riscontrato dalle forze dell’ordine, per due volte, nell’arco di pochi mesi, in occasione della movida serale, avrebbe venduto alcol a minorenni.

Trascorsi i termini stabiliti dal provvedimento, l’esercizio pubblico potrà riaprire regolarmente. Nell’ambito degli accertamenti del fine settimana sono stati controllati altri sei esercizi pubblici. Gli agenti hanno accertato, nello specifico, il rispetto della normativa sulle emissioni sonore e la regolarità amministrativa della licenza. In questo caso, però, non sono emerse irregolarità. La Squadra Mobile di Lodi, durante il servizio, ha effettuato servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio e consumi di sostanze stupefacenti monitorando le zone più sensibili del capoluogo. Non sono però state riscontrate situazioni di criticità.

P.A.