I cantieri di Terna dovrebbero arrivare a conclusione entro fine anno
Lodi, 30 settembre 2020 - Posate finora da Terna 500 metri, dei due chilometri previsti, di tubature destinate all’interramento di cavi dell’alta tensione: un investimento da 11 milioni che consentirà, a fine 2021, la rimozione di 11 tralicci che oggi attraversano il quartiere residenziale dell’Albarola.
I cantieri di Terna, che oggi gravano sull’arteria di via San Colombano, di collegamento tra la tangenziale e il centro città, compatibilmente con le condizioni meterologiche dovrebbero essere conclusi entro fine anno. Attualmente le attività si stanno svolgendo per tratte di circa 80 metri alla volta, concordate con l’Amministrazione comunale per ridurre al minimo i disagi alla circolazione. In questa prima fase vengono posate le “tubiere“ destinate ad accogliere il cavo elettrico.
Gli interventi vengono realizzati in parte con scavo a cielo aperto e in parte con tecniche di perforazione teleguidata: vengono dunque aperte delle “finestre“ di ingresso e di uscita dei cavi, preservando la parte compresa tra i due estremi. Delle tre trivellazioni orizzontali previste, quella di via Zalli, traversa di via San Colombano, è già stata realizzata, e la prima in via San Colombano è in fase di completamento.
Le attività si sposteranno poi verso la tangenziale Sud, per uscire dal centro abitato. Una volta posizionata la rete di tubi interrata si procederà con l’infilaggio dei cavi dell’alta tensione che si attesteranno, come già la rete aerea attuale, sulle sottostazioni di E-Distribuzione, sempre all’Albarola, ed ex Rfi. La rimozione di 1,3 chilometri di linee aeree e degli 11 tralicci, di cui 4 all’interno di impianti ad alta tensione, invece, è programmata tra settembre e dicembre 2021: le aree occupate dai piloni torneranno in possesso dei proprietari, che siano il Comune o privati.
La rimozione dei tralicci all’Albarola era attesa da decenni: in passato, man mano che il quartiere residenziale si espandeva, erano state anche condotte battaglie contro l’elettrosmog. L’interramento comporta benefici anche in termini di efficientamento e qualità della rete elettrica. In fase di progettazione esecutiva, invece, sempre da parte di Terna, il progetto (approvato a marzo dai ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente) di 26 chilometri di nuove linee in cavo interrato con la conseguente demolizione di 22 chilometri di linee elettriche aeree nei Comuni di Orio Litta, Senna Lodigiana, Somaglia, Casalpusterlengo e Maleo, in provincia di Lodi, e Pizzighettone (Cr): l’avvio dei cantieri è previsto nel 2021.