Adda, sicurezza e decoro sulle rive

Guardie ecologiche e polizia locale in azione per un "buon turismo"

Una spiaggia sull'Adda

Una spiaggia sull'Adda

Lodi, 8 luglio 2019 - «Il nostro obiettivo è un ‘buon turismo’: nei week end effettuiamo servizi mirati nelle ‘spiagge’ più a rischio per educare le persone, in particolare contro l’accensione di fuochi, l’abbandono di rifiuti, la musica a tutto volume. Ma se qualcuno ha la griglia già accesa scatta la sanzione». Ieri Marco Moretti, coordinatore delle Guardie ecologiche volontarie (Gev) del Parco Adda Sud, era sul greto dell’Adda, in località Due Acque, tra Lodi e Boffalora, insieme a Mara Gasparotti, Pietro Dal Pezzo e Dorotea Basani e col supporto della Polizia locale dell’Unione Nord Lodigiano. 

Nel pomeriggio, invece, era previsto il pattugliamento nell’altra spiaggia ‘calda’, sotto il ponte tra Zelo Buon Persico e Spino: «Il nostro obiettivo è difendere la natura, far capire che, quando poi l’Adda sale, i rifiuti abbandonati arrivano fino al mare», rimarca Gasparotti.  «Il rischio incendio, specie quando c’è così secco e c’è vento, è elevato - aggiunge Moretti -. Molti, che arrivano con la griglia e carne cruda, quando li informiamo del divieto, se ne vanno: già questo aiuta a contenere, poi, anche l’abbandono rifiuti. Stamattina abbiamo sanzionato solo due persone che avevano già il fuoco acceso. A trasgredire sono in maggioranza famiglie romene o sudamericane: la grigliata di gruppo, con generatori per alimentare la musica a tutto volume, fa parte del loro modo di vivere. Ma i cartelli di divieto ci sono».  C'è chi poi rishcia e si tuffa nell’Adda, nonostante il divieto di balneazione e la corrente: «La competenza è comunale: noi interveniamo in caso di pericolo – conclude Moretti – Ci è capitato di usare la corda di salvataggio che abbiamo in dotazione e mettere in sicurezza una persona, col piede incastrato, fino all’arrivo dei sommozzatori».  «Ci dispiace non poter grigliare, neanche sulla riva, ma ormai veniamo qui da 9 anni coi piatti pronti da casa – spiega Michela De Meo, lì con la famiglia – Arriviamo da Nova Milanese, sin da Pasquetta: per me queste sono le ferie, qui in ‘spiaggia’ ora abbiamo amici lodigiani. Negli ultimi 2 anni la situazione è migliorata, la zona è un po’ più pulita».  «Noi amiano venire qui sin da bambini, con famiglia e amici, in attesa delle ferie agostane: c’è fresco e si sta bene – affermano Eva e Roberto Cantinotti – Purtroppo quando le guardie non ci sono, come domenica scorsa, che c’era strapieno, la gente accende i fuochi».