Lodi, blitz contro i venditori abusivi: merce sequestrata e maxi multa

Uno dei due venditori colpito da daspo, il secondo è fuggito

Gli agenti in borghese mostrano la merce sequestrata

Gli agenti in borghese mostrano la merce sequestrata

Lodi, 18 luglio 2019 - Continuano i pattugliamenti in borghese delle forze dell’ordine per le vie di Lodi. L’obiettivo, a difesa di chi paga le tasse e del commercio locale, è contrastare i “furbetti” che vendono abusivamente prodotti. Venditori di bancarelle improvvisate che, in città, non hanno vita facile. E il servizio coordinato, esteso a tutto il Lodigiano con l'aiuto di finanza e carabinieri, ha dato i suoi frutti dato che sono scattati due sequestri di calze, cinture, accendini e altri oggetti non dichiarati (ma privi di marchio contraffatto). Uno dei due venditori, un senegalese, è stato sanzionato con una maxi multa da mille euro ed è stato colpito da daspo urbano, l’altro è fuggito.

Il Daspo consiste, secondo legge, in una sanzione da 100 euro, cui la persona può fare ricorso, in cui vengono indicati, come per le multe stradali, giorno, ora, via e numero civico La persona deve allontanarsi da quel luogo specifico, ma ciò non limita la sua libertà personale. Se vi fa ritorno entro le 48 ore (poi il Daspo decade, ndr), la multa sale a 300 euro. In entrambi i casi c’è la segnalazione al Questore il quale, può, eventualmente, intervenire e predisporre il foglio di via di 6 mesi.