A Corteolona cinque migranti in un container

A scoprire i giovani sudanesi il camionista ucraino che guidava il camion

Migration

Arrivato nel parcheggio alla logistica Dhl, a Corteolona e Genzone, un camionista ucraino 40enne ha sentito delle voci provenire dal container agganciato al proprio autoarticolato. Ha subito chiamato i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Stradella e della locale Stazione che nel container hanno trovato cinque giovani, che si è poi scoperto originari del Sudan. La prima preoccupazione è stata quella per la salute dei migranti, soccorsi dai mezzi fatti arrivare sul posto dall’Areu.

Erano stanchi e un po’ disidratati, ma sono stati valutati in buone condizioni di salute. Non avevano documenti d’identità e sono stati quindi accompagnati all’Ufficio immigrazione della Questura di Pavia per le procedure di identificazione. Si è così scoperto che erano già stati fotosegnalati il 6 maggio in Sicilia, all’hotspot di Pozzallo (Ragusa), per immigrazione irregolare.

Come siano finiti sul camion proveniente dalla Spagna e arrivato nel Pavese, non è ancora stato chiarito. In base a simili precedenti, può essere ipotizzato che volessero recarsi clandestinamente in un altro Paese, ma si siano nascosti nel container sul camion sbagliato. È infatti già successo che si siano ritrovati nel Pavese altri migranti che dall’Italia volevano recarsi illegalmente verso la Francia ma, arrivati a Ventimiglia, non si sa se per errore o per truffa, erano saliti su un Tir che tornava invece in Italia. Ora sono ospitati come richiedenti asilo.

S.Z.