Lodi, 4 novembre 2013 - Ancora nessuna traccia del pensionato Olivo Gianni Mastroni, 74 anni, scomparso da casa giovedì mattina tra le 8 e le 9. Ieri sera i vigili del fuoco, che stanno coordinando le ricerche, non avevano ancora trovato alcuna traccia dell’uomo. E l’apprensione cresce. Non è stata neppure trovata la bicicletta nera da donna, con cestino nella parte anteriore, sulla quale Mastroni sarebbe uscito. A nulla sono valsi i sopralluoghi, nella zona del Belgiardino tra Montanaso e Tavazzano, e in altre zone, fatti negli ultimi tre giorni da vigili del fuoco, protezione civile e polizia. Nessun riscontro né dalle unità cinofile né dall’elicottero arrivato da Malpensa, né dal gommone lungo il canale Muzza.

«Sono a pescare. Ciao, Gianni». Questo il biglietto lasciato dal pensionato giovedì mattina alla moglie Agata, conosciuta come Tina, prima di allontanarsi dall’abitazione in via Murri, alla frazione Torretta di Lodi. Lei, che è stata fuori tra le 8 e le 9 del mattino, non avendolo trovato al suo ritorno, non si è preoccupata fino a quando l’uomo, che aveva l’abitudine di pranzare alle 11.30, non è rincasato. «Era da tempo che non andava a pesca, anche perché diceva che nel canale dove andava di solito non c’erano più tanti pesci», ha raccontato la figlia Elena, che ha inviato anche una scheda sul caso alla trasmissione tv “Chi l’ha visto”.

«Sicuramente è andato via con la bici, nera da donna col cestino davanti, e con gli stivaloni da pesca. Probabilmente anche con qualche canna — conferma la moglie Tina —. Non ha mai avuto vuoti di memoria né era depresso, si lamentava solo ogni tanto per l’artrosi alle gambe. Non mangiamo da quando non è con noi, sono devota ma sto perdendo la speranza».

R.Lo.