2009-08-15
— LODI —
I LODIGIANI hanno il record nazionale per indebitamento. Questa è la poco piacevole realtà che emerge dai dati di una ricerca pubblicata ieri dalla Cgia di Mestre, che ha misurato le «sofferenze» delle famiglie italiane alla fine del 2008. La media nazionale per famiglia è di 15.067 euro di debti. E la cifra ha subito una enorme crescita a partire dall’introduzione dell’euro, nel 2002. Da allora i nostri debiti, secondo la il centro studi degli artigiani di Mestre, sono saliti in media dell’81%. E in questa non invidiabile classifica la Cgia pone Lodi sul gradino più alto del podio, davanti a Roma e Milano, province nelle quali i nuclei familiari sono più indebitati. Soprattutto per le spese lagate al mutuo per l’acquisto della casa, alle rate dell’auto, ma anche ai prestiti legati all’acquisto di beni mobili.

I LODIGIANI, infatti, si attestano al primo posto della classifica con un debito che ammonta a 20.960,45 euro, seguiti dai cittadini di Roma, dove l’indebitamento tocca la cifra di 20.953,6 euro. Al terzo posto Milano, dove le famiglie sono alle prese con spese non coperte pari a 20.857,3 euro. Quarta e quinta piazza per Trento (20.750,8 euro) e Reggio Emilia (20.105,4 euro). Per il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi, questi dati hanno una doppia chiave di lettura. «Le province più indebitate — si legge nel comunicato della Cgia — sono quelle che presentano anche i livelli di reddito più elevati. È chiaro che tra queste famiglie in difficoltà ci sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, appare evidente che la forte esposizione di queste realtà, soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti negli anni scorsi nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente. Altra cosa — prosegue Bortolussi — è quando analizziamo la variazione di crescita dell’indebitamento medio registrato tra il 2002 e il 2008». In questa classifica speciale di peggioramento delle condizioni di debito spiccano soprattutto le regioni del Sud. In altre parole, secondo la Cgia, i lodigiani sono i più indebitati perché sono anche quelli che hanno più soldi e garanzie economiche.