2009-05-24
— LODI —
L’ITALIA dei Valori, ieri mattina, ha portato in piazza Castello Giorgio Schultze, candidato al parlamento europeo, che era insieme a Ganbattista Pera e a altri militanti del partito per distribuire volantini e parlare con gli elettori.

LA CAMPAGNA di Schultze è tutta lanciata sul tema dell’ambiente, delle fonti rinnovabili e della solidarietà. «La nostra visione — ha detto — è quella di un’Europa della pace, dei diritti umani, quelli di chi abita qui e quelli di rifiugiati e profughi, un’Europa dell’accoglienza e dello sviluppo di nuove tecnologie e fonti rinnovabili. Le uniche che possono portare al conseguimento di importanti obiettivi di riduzione dei consumi energetici e dell’inquinamento». Schultze ha citato poi uno studio della Fondazione Cariplo, che dimostra come gli edifici pubblici nei Comuni del Lodigiano siano fra quelli che consumano più energia per metro quadrato. «Intervenire su questo settore è molto importante», afferma Schultze. Che poi, ricorda anche l’ex assessore Francesca Sanna, «molto impegnata in questo campo».

E A PROPOSITO di energia alternativa, il candidato al Parlamento europeo boccia senza appello l’ipotesi del ritorno al nucleare. «Non solo è una tecnologia con problemi di impatto ambientale — afferma —, ma il progetto che vuole portare avanti l’Italia è basato su tecnologia vetusta: quella americana e francese e costa 25 miliardi, per un peso complessivo sull’energia prodotta che vale soltanto il 2 per cento del totale. È chiaro — conclude — che non sta qui la ricetta della riduzione dell’effetto serra». Gui.Ba.