2008-04-17
di TIZIANO TROIANELLO
— CASALPUSTERLENGO —
LE STAZIONI ferroviarie della Bassa si apprestano ad essere investite da una raffica di lavori di restyling. Interventi volti a rendere più confortevole l’accesso agli scali di Codogno, Casale, Maleo, Orio Litta e Secugnago sono stati illustrati nell'ambito della Consulta Provinciale per la mobilità convocata dalla Provincia di Lodi. Al summit, presieduto dall’assessore alla Viabilità Piero Luigi Bianchi, hanno partecipato i sindaci o gli assessori delle municipalità sedi di stazione, funzionari di Rfi e rappresentanti della Soprintendenza ai beni culturali e di Trenitalia. Nel corso del vertice è stato delineato il quadro della situazione, sono stati definiti tempi e modalità degli interventi di manutenzione degli scali e si è fatto il punto sui progetti che i comuni vorrebbero realizzare. A Codogno, ad esempio, ci sarà, tra giugno e settembre, una riqualificazione dei marciapiedi di accesso ai binari e dovrebbe concretizzarsi il progetto di prolungamento del sottopasso pedonale interno con apertura di un varco anche dal versante del Villaggio San Biagio. In agenda sono inserite anche la sistemazione delle aree esterne con la modifica degli spazi dedicati ai terminal bus e la riqualificazione della passerella pedonale sopraelevata. A Casale invece prenderanno il via a giugno i lavori di riasfaltatura dei marciapiedi e di ristrutturazione delle pensiline. Per il cambiamento di destinazione del magazzino e la realizzazione di un sottopasso Rfi ha confermato la propria disponibilità e si attende ora un progetto da parte del Comune. A Maleo riflettori puntati sulla riqualificazione della sala d'attesa e del piazzale antistante la stazione. A Orio Litta si chiede di beneficiare dei locali vuoti dello scalo al fine di metterli a disposizione delle associazioni o di utilizzarli come ostello per i pellegrini della via Francigena. A Secugnago infine via libera ad uno scalo merci utile alle aziende che stanno investendo nella zona.

«IL SUMMIT - commenta l’assessore Bianchi - ha confermato il forte ruolo di condivisione della Consulta, sede di confronto e di stimolo sui temi della mobiltà e dei trasporti. Puntiamo a migliorare l’accoglienza e la fruibilità delle nostre stazioni. A breve convocheremo un confronto tra gli operatori del settore ed i comitati dei pendolari dedicato al servizio di trasporto ferroviario che, ricordo, vedrà un radicale cambiamento con l’entrata in esercizio della linea ad Alta Velocità».