"Rivogliamo la serie A": la serenata dei tifosi di Villa Cortese alla Carnaghi

Volley femminile, i tifosi vogliono allontanare la famiglia Radice da Busto Arsizio e chiedono un ritorno in serie A delle biancoblù

Lo striscione dei tifosi di Villa Cortese

Lo striscione dei tifosi di Villa Cortese

Villa Cortese (Milano), 15 maggio 2019 - La speranza è l’ultima a morire. Così come l’amore fatica a spegnersi se è amore vero, quello che ti fa battere il cuore e ti fa smettere di respirare quando lo incontri. Sono passati oltre cinque anni dalla conclusione, triste e mesta, dell’avventura del Gso Villa Cortese nella serie A1 del volley femminile italiano eppure il cuore dei suoi tifosi batte ancora per i colori bianco e blu. Quella Curva Piloni di ragazzi che hanno sacrificato ore di lavoro e giornate di riposo per seguire la squadra anche nelle palestre di provincia quando Villa Cortese ha ricominciato dalla serie C ed è stata anche D è ancora viva e più che vivace. E soprattutto ha un grande cuore, lo si è visto quando si è trattato di mettere mano al portafogli per le donazioni in ricordo del capitano Sara Anzanello. Un cuore che continua a battere forte, gonfio di un amore che ha resistito ai momenti difficili e ha saputo mettersi alle spalle tutte le avversità di questi anni difficili.

Ora i tifosi e le tifose biancoblù avanzano una richiesta. Una richiesta d’amore. “Il tempo passa...l’amore no. Rivogliamo la serie A” è lo striscione che i tifosi di Villa Cortese hanno appeso ai cancelli della Pietro Carnaghi, azienda che per una decina d’anni è stata il main sponsor proprio della società di volley femminile Mc Carnaghi Villa Cortese, che ha vinto per due volte la Coppa Italia e che in più occasioni accarezzato il sogno scudetto. Questa “dichiarazione d’amore” da parte dei sostenitori di Villa Cortese arriva proprio nel periodo in cui le voci di un possibile interessamento da parte dell’ex patron di Villa Cortese, Flavio Radice, ad un ingresso insieme alla famiglia Forte nella dirigenza di Busto Arsizio. Uno smacco che non sarebbe accettato dai tifosi biancoblù, da sempre rivali proprio della squadra biancorossa. Sarebbe un tradimento difficile da superare, anche perché significherebbe che l’intenzione di investire c’è ancora ma che non sarebbe nella ricostituzione della società di Villa Cortese ad alti livelli.

Proprio per questo, i supporter biancoblù rivolgono questo appello a Radice e alla sua famiglia: “Rivogliamo la serie A”. Villa Cortese un palcoscenico importante lo meriterebbe di nuovo eccome e non soltanto per le campionesse che in passato hanno indossato questa maglia, ovvero Sara Anzanello, Raffaella Calloni, Beatrice Parrocchiale, Tai Aguero, Miriam Sylla, Caterina e Lucia Bosetti, Paola Cardullo, Stefania Veljkovic, Katharina Barun solo per fare alcuni esempi. Ma anche e soprattutto per l’amore, la grinta, il coraggio, la follia, la lealtà dei tifosi. Che mai hanno lasciato Villa Cortese.