Volley femminile A1 / Legnano rinasce solo alla fine, ma è tardi: Conegliano vince 3-0

Legnano senza l'infortunata Mingardi, bene Drews, Coneo e Newcombe. Ricezione da rivedere

Delusione in casa Sab Legnano

Delusione in casa Sab Legnano

Conegliano (Treviso), 5 novembre 2017 - Paga dazio al maggior tasso tecnico e a una più alta determinazione la Sab Legnano, che esce dal PalaVerde con una sconfitta per 3-0 contro una Imoco Conegliano che rimane imbattuta in campionato. Il quarto turno della serie A1 di volley femminile vede le Aquile giallonere, senza l'infortunata Camilla Mingardi, capitolare contro una Conegliano quasi mai in difficoltà. Curiosità: sugli spalti del PalaVerde anche lo striscione "Villa Cortese non muore mai", segno del gemellaggio fra la tifoseria veneta e quella della squadra milanese.

Primo set con Legnano che, seppur sfavorita, dà subito battaglia. Le giallonere giocano a viso aperto. L'Imoco prende subito il largo, ma la Sab non si disunisce. Anzi. De Gennaro salva bene, Hill e Bricio mettono a segno punti pesanti. Dal canto legnanese, bene i salvataggi di Lussana, non male per nulla Coneo. Conegliano va, Legnano rincorre. E alla fine è Hill a siglare il punto del 25-20 che regala il primo set alla formazione di casa. 

Seconda frazione e Conegliano che mette il turbo: Wolosz inventa, Nicoletti mette a terra punti pesanti. Il break di 4-0 per le padrone di casa fa capire tutta la differenza che esiste fra le due formazioni. Poi le Aquile iniziano ad attaccare a testa bassa e, grazie a Coneo e Drews, si arriva sul 7-7. Hill, Nicoletti e Bricio salgono in cattedra e ristabiliscono un po' le distanze: 13-10 per l'Imoco. Wolosz e Danesi si fanno sentire e così si arriva sul 18-13: il destino del set sembra ormai segnato. Drews suona la carica, Melandri spegne un po' l'entusiasmo di Legnano. E infatti, nonostante una reazione comunque veemente delle ospiti, anche questo set va alle venete: 25-20 e 2-1 nel conto dei set. Male la ricezione per Legnano, con Degradi un po' deludente. Bene invece Conegliano tanto in difesa quanto in attacco.

Terza frazione con Legnano che finalmente scende sul taraflex con un po' di timore in meno: scambi lunghi e intensi portano Legnano in vantaggio per 6-4. Si fa vedere molto bene Newcombe, che riesce a trascinare la squadra. Per diversi scambi la Sab conduce. E' un Legnano decisamente diverso rispetto agli altri due set: Drews dà un contributo sostanziale alla causa. Le ragazze di coach Pistola sembrano non trasformate - anche nelle precedenti frazioni avevano dimostrato di non essere di certo gli agnelli sacrificali di questa partita -, sicuramente più convinte. Anche la buona sorte è dalla loro parte: si arriva sul 18-16 per le lombarde. Poi però Conegliano ha un sussulto d'orgoglio e si porta in parità: ogni pallone scotta e Legnano lo gioca al meglio, arrivando sul 22-21. Ed ecco che le Pantere tirano fuori gli artigli, andando a vincere - a sorpresa per come si era indirizzato il set - la frazione per 25-22 e 3-0 nel conto dei set.

Imoco Conegliano-Sab Legnano 3–0 (25-20, 25-20, 25-22) Conegliano: Bricio 11, Fiori (L), De Kruijf, Cella, Easy ne, Melandri 4, De Gennaro (L), Danesi 5, Papafotiou 1, Wolosz 1, Hill 19, Nicoletti 11. All. Santarelli. Legnano: Degradi 6, Bartesaghi, Lussana (L), Pencova 5, Cumino, Ogoms 1, Mingardi ne, Martinelli 3, Coneo 3, Cecchetto (L) ne, Caracuta 1, Newcombe 5, Drews 15. All. Pistola.

Arbitri: Gasparro e Giardini Note: Spettatori: 3.480. Imoco: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 42%, ricezione 89%-50%, muri 6, errori 20. SAB: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 30%, ricezione 75%-46%, muri 5, errori 16. 

Premio Il Giorno: Hill.