Nerviano, Zancarli lascia la Lega: deluso da Salvini

L'ex segretario del Carroccio e attuale consigliere comunale non si riconosce con il nuovo corso del partito

Paolo Zancarli

Paolo Zancarli

Nerviano, 8 aprile 2019 -  «Salvini è una delusione e io non mi riconoscono col nuovo corso della Lega, per questo motivo sono uscito dal partito». Parole di Paolo Zancarli, ex segretario leghista e attuale consigliere comunale a Nerviano. Zancarli è stato segretario cittadino della Lega dal 2011 al 2016 e per anni è stato attivista in città. Entrato in consiglio comunale per l’appoggio al sindaco dei “Lumbard” Massimo Cozzi, all’inizio di marzo ha deciso di fondare un gruppo consiliare tutto suo e di uscire definitivamente dalle camicie verdi.

«L’appoggio al governo cittadino resta, anche se non faccio più parte della Lega. A livello nazionale mi ha deluso molto, specie questo governo che sta portando avanti con i Cinque Stelle. Non mi sento rappresentato da Salvini e dalle sue decisioni sulla politica nazionale. L’unica cosa positiva sono stati il blocco degli sbarchi e il controllo dell’immigrazione che effettivamente hanno portato risultati. Ma sul resto è stato un disastro, specie per quanto riguarda il varo del reddito di cittadinanza che è una misura non tollerabile. La Lega non è mai stata per l’assistenzialismo. Adesso coi voti leghisti è stato varata questa legge che non serve a nessuno». Zancarli rimane comunque consigliere comunale e tiene a precisare: «Quello che sta succedendo a Legnano nulla c’entra con la mia decisione di uscire dalla Lega. Lì ci sono in ballo altre questioni molto personali».

Sulla sua uscita dal partito di Salvini, il sindaco e amico Massimo Cozzi spiega: «Non capisco la scelta, ma la rispetto assolutamente. Se uno non si riconosce più in un partito è giusto che ne esca. Zancarli rimane comunque un consigliere di maggioranza a tutti gli effetti e a livello locale non cambia assolutamente nulla per la nostra amministrazione».