Elezioni a Legnano, Alternativa Popolare ricorre al Consiglio di Stato per i due esclusi

Dopo che il Tar ha rifiutato di riammettere i due candidati, esclusi per errori formali, la lista del candidato sindaco Luciano Guidi non vuole darsi per vinta

Michele Ferrazzano

Michele Ferrazzano

Legnano (Milano), 23 maggio 2017 - Ricorso al Consiglio di Stato: dopo che il Tar ha respinto il primo ricorso presentato per far riammettere in lista i due candidati esclusi per errori formali, è questa la scelta di Alternativa popolare. La delusione per un verdetto che, dopo quanto successo a Michele Ferrazzano (candidato del Pd inizialmente escluso e riammesso dal Tar sabato scorso) è apparso ingiustificato, è stata superata e il candidato sindaco, Luciano Guidi, e i rappresentanti di lista hanno deciso di non darsi per vinti. A risultare incomprensibile è proprio la disparità di trattamento tra il caso del candidato Pd poi riammesso e quello dei due candidati di Alternativa popolare. 

Maria Grazia Anelli è stata infatti esclusa per invalidità del procedimento di autenticazione della firma di accettazione della candidatura presentata. Di conseguenza, per il rispetto della proporzionalità di genere, la commissione ha anche eliminato l’ultimo candidato del genere rappresentato in misura eccedente i due terzi e cioè Roberto Trucco.Tra le altre cose sembra poi che sia la Prefettura sia la sottocommissione abbiano fatto a loro volta  ricorso per la riammissione del candidato del Pd Ferrazzano avanzando la tesi di non sono stati messi in grado di costituirsi e di presentare le controdeduzioni.