Magenta, Confcommercio attacca: "Per il Comune siamo invisibili"

Il presidente Luigi Alemani accusa la Giunta guidata dal sindaco Chiara Calati

Luigi Alemani della Confcommercio

Luigi Alemani della Confcommercio

Magenta (Milano), 29 novembre 2018 - «Non era mai successo che la conferenza in cui presentare il programma del Natale in città vedesse escluse la Confcommercio e tutte le altre realtà, come Pro loco e parrocchia, che collaborano attivamente per far vivere la città». Luigi Alemani, presidente della Confcommercio Magenta Castano Primo, non le manda a dire: «In più di una circostanza abbiamo ribadito la nostra disponibilità a collaborare. Siamo una risorsa per la città e per il territorio, ma sempre che a qualcuno la parola Confcommercio provochi l’orticaria».

Alemani prosegue: «E’ davvero lodevole la campagna anticontraffazione promossa dall’Amministrazione, ma è una cosa che come associazione di categoria, insieme alla sede centrale di Milano, facciamo da tempo perciò anche su questo fronte si sarebbe potuto collaborare insieme, senza dover ricevere un’informativa che poi abbiamo provveduto prontamente a diffondere a tutti i nostri associati». Insomma, il nodo è quello di lavorare insieme. «Ci piacerebbe capire dove è finito il tavolo per la competitività: in quella sede abbiamo portato una proposta concreta riguardante il rilancio del Distretto del commercio del Magentino, ma dopo un primo incontro  non ci sono stati sviluppi».