Il bando va deserto, il Ministero "consegna" la Tosi a Presezzi

Da fine dicembre si aprirà un mese di trattativa privata fra commissario straordinario e gli imprenditori interessati all'area della fabbrica legnanese

Alberto Presezzi e Andrea Lolli

Alberto Presezzi e Andrea Lolli

Legnano (Milano), 21 dicembre 2018 - Una soluzione definitiva, forse. Un anno di tira e molla buttato, probabilmente. Sicuramente, quella di ieri nella sede del ministero dello Sviluppo economico è stata un’apertura verso un futuro a Legnano per la Franco Tosi Meccanica. Andato deserto, come era ampiamente prevedibile visti i silenzi del mondo imprenditoriale degli ultimi anni, il bando per la compravendita dell’area sulla quale si trova la storica fabbrica di turbine, ora si passa al dialogo.

Durante l’incontro a Roma, infatti, il commissario straordinario Andrea Lolli - la figura che dal 2013 ha avuto l’incarico di gestire prima il passaggio di proprietà dell’azienda e ora ha la gestione delle aree nella zona Tosi - ha infatti dato il proprio assenso all’apertura, dopo il 27 dicembre che è la data di chiusura del bando, di una finestra di trattativa privata con eventuali imprenditori interessati. Tradotto: visto che nessun imprenditore ha ritenuto appetibile quell’area a quel prezzo, meglio cercare il dialogo con l’unico che ha sempre avuto interesse nell’acquistarla ovvero Alberto Presezzi che da tre anni e mezzo è il patron della Tosi. Entro fine gennaio quindi - la “finestra” rimarrà aperta circa un mese - si potrebbe arrivare alla soluzione auspicata da oltre un anno e fino ad oggi mai concretizzata: la vendita dell’area della Franco Tosi a chi è davvero interessato ad averla e a un prezzo che sarebbe frutto di un dialogo fra le parti, anziché di un muro contro muro a colpi di perizie.

«Abbiamo la necessità di comprare entro gennaio - commenta l’imprenditore brianzolo Alberto Presezzi -. La notizia di questa trattativa privata non può essere considerata così buona come sarebbe stato se fosse arrivata un anno fa, a questo punto dobbiamo prenderci dei giorni per rivedere i nostri piani. Però almeno è stata una piacevole sorpresa». Soddisfatti, anche se con riserva vista l’attesa di avere atti concreti su cui ragionare, anche gli esponenti dell’Amministrazione comunale legnanese presenti al Ministero per l’incontro di ieri. «Siamo moderatamente soddisfatti - spiega Gianluca Alpoggio, assessore ad Assetto e gestione del territorio -. Quello che a noi interessa maggiormente sono i posti di lavoro e la rigenerazione urbana dell’area. Attendiamo di vedere qualcosa di concreto alla fine di gennaio, però sembra che qualche passo avanti si stia compiendo».