Franco Tosi, la Regione in campo: 2,2 milioni di euro per il polo di Legnano

Fondi per sostenere investimenti in ricerca industriale e per l'acquisto di nuovi macchinari. Gli assessori: "No al trasferimento della produzione in Brianza"

La Franco Tosi

La Franco Tosi

Legnano (Milano), 23 febbraio 2017 - La Regione Lombardia ha messo a disposizione 2,2 milioni di euro a fondo perduto "per cofinanziare, nel rispetto delle regole in tema di aiuti di Stato, un contratto di sviluppo con il ministero per lo Sviluppo economico e la Bruno Presezzi Spa". L'obiettivo, hanno spiegato in una nota gli assessori regionali Luca del Gobbo (Università, ricerca e open innovation), Massimo Garavaglia (Economia, crescita e semplificazione) e Mauro Parolini (Sviluppo economico), è quello di "mantenere la Franco  Tosi nella sede storica di Legnano, scongiurando il trasferimento della produzione".

L'ipotesi di un finanziamento regionale è stato al centro, lunedì scorso, di un incontro a Palazzo Lombardia con il patron della Franco Tosi, l'imprenditore brianzolo Alberto Presezzi, che nelle scorse settimane aveva offerto un milione di euro per acquistare le aree della Tosi attualmente gestite da un commissario straordinario ed evitare il trasferimento delle linee produttive a Burago di Molgora, in Brianza, dove si trova le sede principale del gruppo Presezzi. "Il contributo regionale - hanno spiegato gli assessori - sarà finalizzato a sostenere investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e in nuovi macchinari contenuti in un programma di sviluppo industriale localizzato nella sede della Franco Tosi di Legnano". "Attraverso gli assessorati all'Università, ricerca e open innovation e allo Sviluppo economico - hanno concluso - la Regione Lombardia è disponibile fin da subito a collaborare con il ministero allo Sviluppo economico per la valutazione congiunta del progetto di sviluppo, non appena la Bruno Presezzi Spa lo presenterà formalmente".