Viabilità Legnano, nasce enorme "zona 30" per cambiare abitudini degli automobilisti

La decisione arriva dall'amministrazione comunale: tra la linea ferroviaria, via Bainsizza, vie Venegoni e via Sabotino il limite di velocità sarà fissato a 30 chilometri l'ora

Traffico a Legnano

Traffico a Legnano

Legnano (Milano), 18 marzo 2022 - Un’enorme “zona 30” in tutto l’Oltrestazione, che limiterà la velocità massima delle auto in circolazione in quest’area: è questo l’effetto della delibera, proposta dall’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, che prevede il completamento degli interventi del progetto “L’Altomilanese va in mobilità sostenibile”. Il progetto, interrotto a metà percorso, prevedeva nel quartiere Oltrestazione la realizzazione di alcuni tratti di ciclabile in connessione con quelli già esistenti e, appunto, la realizzazione di una Zona 30 nel quadrilatero compreso fra via Venegoni, viale Sabotino, via Bainsizza e la ferrovia (escluse le vie che costituiscono gli estremi del quadrilatero).

I lavori erano iniziati nei primi giorni di settembre 2019 e non sono stati poi conclusi perché l’impresa che si era aggiudicata l’appalto si era trovata, nel luglio 2021, in situazione di liquidazione volontaria per cessata attività: allora era stato necessario procedere alla risoluzione contratto. La somma versata per i lavori fino a quel momento eseguiti è di 188mila euro (per i tratti di ciclabile sulle vie Carducci, Sabotino, Parma e Liguria), mentre è di 181mila euro l’importo deliberato per le opere ancora da eseguire.

Le opere che verranno ora realizzate sono queste: nel tratto di ciclabile di via Liguria da via Padova in direzione periferia sarà allargato il marciapiede per ricavare la ciclabile e spostato nello spazio verde il percorso pedonale; sistemazioni dei tratti di ciclabile già realizzati in via Parma e Sabotino (pozzo perdente, raccolta acque e sistemazione del manto). Per quanto riguarda, invece, le già citate “zone 30” si procederà con la realizzazione di porte d’ingresso (segnaletica orizzontale e verticale) e sistemazione delle intersezioni viarie più pericolose con attraversamenti rialzati o restringimenti per rallentare la velocità.

“Gli uffici stanno in questi giorni procedendo all’affidamento dei lavori – spiegano da Palazzo Malinverni - che dovrebbero partire entro due mesi al massimo. La durata dei lavori si prevede intorno ai quattro mesi e mezzo”.