Variante pgt Legnano: ok in giunta alle linee guida. Così cambierà la città

Questi i pilastri del documento che ha ricevuto il via libera: no al consumo di suolo, sì al recupero delle aree dismesse come rigenerazione fisica e sociale

Il municipio di Legnano

Il municipio di Legnano

Legnano - Il percorso è iniziato nell’agosto del 2021 e potrebbe concludersi entro il prossimo anno, ma il documento di indirizzo da poco approvato in giunta porta in primo piano gli obiettivi principali che questo strumento dovrà raggiungere. Oggetto di tanto lavoro è la variante generale al Pgt, uno degli impegni più importanti per l’assessore Lorena Fedeli e per tutta la giunta guidata da Lorenzo Radice, perché dovrà disegnare le linee guida, in fatto di scelte urbanistiche, della Legnano del futuro. Il documento ha valore orientativo perché non espressamente previsto dalla legge regionale, ma secondo l’amministrazione comunale potrà guidare le successive fasi di redazione della variante identificando gli obiettivi. Tre le priorità tematiche, o visioni per la città, contenute nel documento: Legnano nella sua valenza di polo attrattivo e di attivatrice di sinergie con il territorio; Legnano come città di quartieri, persone e relazioni; Legnano che deve lavorare per ricomporre il suo sistema ambientale.

Ambiente e socialità

"Il piano deve tendere alla riduzione del consumo di suolo, causa delle trasformazioni del paesaggio e della frammentazione del territorio, che provoca una progressiva riduzione della superficie degli ambienti naturali e semi naturali e un aumento del loro isolamento – ha detto l’assessore Fedeli –. Ma Legnano deve anche sfruttare le occasioni di rigenerazione del territorio puntando al recupero delle aree dismesse. L’attenzione alle grandi aree dismesse deve essere sempre affiancata alla valorizzazione del tessuto urbano consolidato, focalizzandosi sullo spazio pubblico perché diventi luogo di rigenerazione sia fisica sia sociale. Legnano, al suo interno, deve essere concepita come una comunità di quartieri, che non esaurisca, però, nel nucleo di più antica formazione la sua identità, ma crei le condizioni per produrre nuove centralità in grado di generare nuove relazioni".

Quattro macro-strategie

Da qui discendono le quattro macro-strategie della variante: ripensare il territorio e i processi di trasformazione; rafforzare reti e relazioni; riscoprire e valorizzare lo spazio aperto; ridefinire il paesaggio urbano agendo sulla sua percezione. Il procedimento della variante generale del Pgt aveva preso il via il 4 agosto 2021 e il termine per presentare suggerimenti era fissato al 15 ottobre, data entro cui sono pervenuti agli uffici trenta suggerimenti. Sul sito internet comunale, cliccando sul banner Pgt (pgt.legnano.org.), da ieri, martedì 26 luglio, si può consultare tutta la documentazione.