Una cura da dieci milioni per i centri sportivi

ll finanziamento regionale destinato ai Comuni dell’Alto Milanese permetterà d’intervenire su stadi, piscine e campi d’allenamento

Migration

di Giovanni Chiodini

Sono sette i Comuni della zona che hanno ottenuto dalla Regione i contributi a fondo perduto per la riqualificazione e la valorizzazione dell’impiantistica sportiva. Il totale dei contributi assegnati è di 9,5milioni di euro. Il contributo maggiore, pari a 150mila euro, è stato assegno al Comune di Ossona per gli interventi di riqualificazione del centro sportivo Angelo Moratti, il cui progetto prevede una spesa complessiva di 600mila euro. Il terreno di gioco del campo principale, che viene usato non solo dalla società biancorossa di casa, è in sintetico di prima generazione, inaugurato dieci anni fa, e ora necessita di essere rinnovato a causa dell’usura. Corbetta ha ottenuto 133.341 euro per la realizzazione di due tribune al campo di calcio di via Repubblica, che avranno un costo di 270mila euro.

Un contributo di poco inferiore è stato assegnato ad Arconate (115.722 euro) per la il progetto di manutenzione straordinaria e adeguamento del campo sportivo di Via delle Vittorie. Il Comune di Morimondo ottiene dalla Regione 113.576 euro per la riqualificazione del centro sportivo comunale, a fronte di una spesa preventivata di 230mila euro. Albairate riceverà 37mila euro per la sostituzione delle torri faro per l’illuminazione del campo sportivo (spesa prevista 81mila euro). Un assegno da 21mila euro, pari alla metà del corto dell’intervento previsto, verrà staccato dalla Regione per la realizzazione del nuovo impianto elettrico di illuminazione della pista di pattinaggio di Vanzaghello.

Ha superato il vaglio del bando anche l’intervento richiesto dalla società Boffalorello per la qualificazione del campo di calcio e la creazione di tre campi di Paddle a Boffalora Ticino ma al momento non sarà finanziato per esaurimento del badget disponibile. Per questo progetto la spesa complessiva è di 422mila euro e si chiedeva una compartecipazione regionale per 150mila euro. E’ stato invece ritenuto non ammissibile l’intervento prospettato dal Comune di Magnago per la demolizione e rifacimento degli spogliatoi al campo sportivo. Soddisfatti i Comuni assegnatari dei contributi.

"Il nostro progetto, del valore complessivo di 238.800 euro, consiste nella totale ristrutturazione degli spogliatoi, con la creazione dei bagni per il pubblico (uomini, donne e disabili), uscite di sicurezza a norma antincendio, impianto di irrigazione automatico collegato al pozzo di prima falda. Verrà inoltre smaltito l’eternit che si trova sul tetto degli attuali spogliatoi. Tutti i lavori rispettano la normativa vigente del Coni. La palazzina spogliatoi avrà servizi per i disabili, due spogliatoi per gli atleti, altri due spogliatoi per gli arbitri e l’infermeria" è il commento dell’assessore ai lavori pubblici Serenella Sergi. "Ringrazio tutti coloro, amministratori e professionisti, che hanno lavorato duramente per raggiungere un obbiettivo tanto importante quanto impegnativo per lo sviluppo del nostro paese.

È la dimostrazione, se mai ce ne fosse stato bisogno, di quanto questa Amministrazione abbia a cuore lo sport e il futuro dei giovani atleti di Arconate" ha aggiunto il sindaco Sergio Calloni. "Ha vinto la forza dei fatti" ha commentato Marco Ballarini sindaco di Corbetta che ha ottenuto i soldi per la creazione delle tribune sui campi di via Repubblica che, dall’anno della loro realizzazione (solo campi e struttura spogliatoio), sono stati gestiti dall’Ac Corbetta ma che dal prossimo mese di settembre passeranno ad altra società.