Un mercato solidale al posto del “pacco alimentare“ nel nuovo emporio Caritas

Nella struttura di via Delle Rose famiglie e singoli in difficoltà potranno scegliere ciò di cui hanno più bisogno anziché delle soluzioni preconfezionate

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La pandemia ha accentuato la povertà per diverse centinaia di famiglie, che si rivolgono alle Caritas parrocchiali per ottenere un aiuto. Accanto alle tradizionali forme di emarginazione, affiorano nuove condizioni di povertà che vedono sempre più famiglie costrette a vivere in solitudine il loro disagio. Da oggi la Caritas della parrocchia del beato Cardinal Ferrari, a Mazzafame, per dare una più puntuale risposta ai bisogni alimentari delle famiglie povere ha attivato –con la collaborazione della Caritas Ambrosiana e della Fondazione Ticino Olona – un mercato solidale dove le persone, in alternativa alla distribuzione di un pacco viveri già preconfezionato, possono scegliere tra i beni allineati sugli scaffali come in un normale supermercato. Il mercato solidale è in una struttura parrocchiale di via Delle Rose, inaugurata ieri mattina alla presenza del parroco don Walter Zatta, di don Osvaldo Saleri, dei responsabili della Caritas e dei centri di ascolto e dei collaboratori dei vari servizi della parrocchia. "L’obiettivo del nostro intervento – hanno commentato i responsabili – è dare la possibilità alle famiglie utenti del servizio di superare le diverse situazione di crisi, ponendosi in modo attivo di fronte alle difficoltà, mettendo in campo, oltre agli aiuti alimentari, anche altre forme di sostegno come il fondo famiglia lavoro, il fondo San Giuseppe, i Servizi Sociali di Legnano. Costruire una rete tra i membri dei centri di ascolto delle Caritas del Legnanese, che condividono finalità, criteri e modalità di segnalazione delle famiglie in difficoltà". G.Ch.